piano di organizzazione aziendale - Ospedale Maggiore Policlinico

More documents

Recommendations

Info

2.12.6. Dipartimento di Anestesia, Rianimazione ed Emergenza Urgenza Presenti nel precedente POA come Dipartimento funzionale di Emergenza Urgenza e come Dipartimento gestionale di Anestesia e Rianimazione, se ne prevede ora l’istituzione come struttura dipartimentale gestionale, con le seguenti motivazioni: - Anestesia e Rianimazione sono discipline intrinsecamente dipartimentali, in quanto scomponibili in attività differenti malgrado la loro radice comune e parte integrante del percorso terapeutico che interessa le più svariate discipline, sia mediche che chirurgiche che di specialità; - l’Emergenza/Urgenza medica e chirurgica/traumatologica hanno nell’attività di PS la principale espressione in ambito ospedaliero. La scelta di accorpare in un solo dipartimento l’attività di Emergenza/Urgenza e quella di Anestesia/Rianimazione riflette dunque la volontà di istituire un dipartimento che coordini strettamente il percorso dei malati in pronto soccorso, da codice bianco a codice rosso, e che estenda la sua attività collaborando funzionalmente al trattamento dei malati critici in tutto l’ospedale. Allo stato attuale l’attività di Anestesia e Rianimazione è sostanzialmente suddivisa fra Materno- Infantile ed Adulto e in ciascuno dei due rami sono rappresentate le medesime componenti: Anestesia, nelle sue varie branche, e Rianimazione, riflettendo ciò la storia pregressa della Fondazione più che una scelta organizzativa. Per quanto riguarda il Pronto Soccorso l’attuale assetto è anch’esso frutto della tradizione del Policlinico; in esso ruotano dunque équipes di due Unità Operative, Medicina d’Urgenza e Chirurgia d’Urgenza, che effettuano anche attività di ricovero e ambulatoriale, pur con lo sviluppo di competenze specifiche dell’area di emergenza e urgenza. La proposta è dunque di andare verso lo sviluppo di due aree correlate, una di Medicina Perioperatoria e l’altra di Emergenza-urgenza, Rianimazione e Terapia intensiva. E’ tuttavia evidente che tale evoluzione richiede da una parte modifiche di carattere logistico - in primis il completamento del nuovo Padiglione Guardia, in secondo luogo il ridisegno dell’Area omogenea di Chirurgia e quindi dei padiglioni a diversa intensità di cura - dall’altra un processo di integrazione tra le diverse equipe che operano in modo autonomo tra loro in Pronto Soccorso. Per raggiungere l’obiettivo finale (a nuovo Ospedale operante) saranno approntati specifici protocolli di lavoro e modalità di interazione tra i Responsabili di UOC, ICP, UOS con l’obiettivo di raggiungere entro il triennio l’assetto disegnato, come pure sarà ulteriormente definita la configurazione della UOC Pronto Soccorso, anche relativamente al contributo di risorse di provenienza dalle UOC esistenti e alle relazioni con le Unità di degenza. 84
IPC Anestesia e rianimazione Dip.Chirurgico Area Medicina perioperatoria UOC Anestesia UOS Anestesia pediatrica UOS Anestesia area ostetrico ginecologica Servizio Anestesia urgenza PS Servizio Medicina del dolore cronico Servizio Anestesia e dolore perioperatorio 2.12.7. Dipartimento dei Servizi Dipartimento di Anestesia, Rianimazione ed Emergenza Urgenza UOC Rianimazione e Terapia Intensiva UOS Rianimazione e Terapia intensiva generale UOS Rianimazione e Terapia intensiva dei Trapianti e Units Servizio Terapia intensiva pediatrica Referente area dipartimentale Servizio Terapia intensiva Neurorianimazione Area Rianimazione e terapia intensiva, emergenza e urgenza UOC Pronto Soccorso e Medicina d'Urgenza UOS Area critica e OBI UOS Organizzazione e coordinamento P.S. UOS Subintensiva respiratoria Servizio Stroke UOC Traumatologia d'urgenza Servizio Ortopedia Malattie Rare IPC Rianimazione generale, Em ergenza e urgenza Questo Dipartimento viene riproposto senza sostanziali innovazioni, se non lo spostamento in esso della Neuroradiologia e l’individuazione di due aree, peraltro rispondenti anche al percorso condotto nel 2011, nella ricerca di coordinamento e maggior integrazione per le aree di sovrapposizione. La UOSD Fisica Medica, precedentemente UOC ma con Responsabile facente funzioni, fa da riferimento anche per i Dirigenti Fisici che operano funzionalmente nella Medicina Nucleare. A tal fine sarà predisposto specifico protocollo volto ad evitare incomprensioni e inconvenienti. Viene inoltre prevista una UOS Neuroradiologia interventistica, per la valenza qualitativa e l’integrazione con l’area dell’emergenza urgenza. La Radiologia Interventistica evolve in Incarico Professionale Complesso, analogamente all’ambito di patologia polmonare dell’Anatomia Patologica. 85
Page 1 and 2:
PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE:
Page 3 and 4:
PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE:
Page 5 and 6:
Premessa Il presente Piano di Organ
Page 7 and 8:
Tradizione …. innovazione La trad
Page 9 and 10:
Figura. 1 - Area Sforza-Commenda de
Page 11 and 12:
Area Fondazione- zona centrale Chie
Page 13 and 14:
Area Fondazione - lato via Lamarmor
Page 15 and 16:
Ulteriore elemento qualificante è
Page 17 and 18:
Come noto, infatti, la Fondazione d
Page 19 and 20:
Nel grafico n. 2 si possono osserva
Page 21 and 22:
Nel merito delle attività svolte n
Page 23 and 24:
I sintetici dati consentono di evid
Page 25 and 26:
- Malattie della coagulazione: rice
Page 27 and 28:
1.7. Centri di eccellenza e di rife
Page 29 and 30:
Laboratorio di riferimento per l’
Page 31 and 32:
- il Volontario in Pronto Soccorso
Page 33: Tabella n. 8 - Conto Economico CONT
Page 36 and 37: accesso che di permanenza all’int
Page 38 and 39: Le Fondazioni Sanitarie, istituite
Page 40 and 41: Nell’ultimo decennio la maggior t
Page 42 and 43: unità operative di appartenenza (c
Page 44 and 45: dunque un loro aumento o diminuzion
Page 46 and 47: 2.7. Unità Operative Complesse L
Page 48 and 49: Si distinguono dalle aree omogenee
Page 50 and 51: vigore prevede una UOS di Chirurgia
Page 52 and 53: 74. PEDIATRIA 1 NUOVA ISTITUZIONE N
Page 54 and 55: IMMUNOLOGIA DEI TRAPIANTI DI ORGANI
Page 56 and 57: GASTRO ENTEROLOGIA 2 GERIATRIA LABO
Page 58 and 59: NEURO RADIOLOGIA OCULISTICA ODONTOI
Page 60 and 61: DIREZIONE AMMINISTRATIVA DIREZIONE
Page 62 and 63: Il percorso, analogamente che per l
Page 64 and 65: DIREZIONE SCIENTIFICA 64 ECONOMICO-
Page 66 and 67: Ovviamente il ridisegno dell’asse
Page 68 and 69: 2.11. Il POA di Fondazione: la Pres
Page 70 and 71: 2.11.3 Direzione Scientifica La Dir
Page 72 and 73: 72 UOC Funzioni Tecniche Servizio A
Page 74 and 75: 74 UOC Qualità, Appropri atezza, R
Page 76 and 77: Per quanto riguarda le attività di
Page 78 and 79: 2.12.2. Dipartimento di Neuroscienz
Page 80 and 81: 2.12.4. Dipartimento delle Units mu
Page 82 and 83: 2.12.5. Dipartimento della Donna, d
Page 86 and 87: 86 IPC Radiologia Interventistica U
Page 88 and 89: Di seguito quindi il diagramma rias
Page 90 and 91: Pur considerando la grande ricchezz
Page 92 and 93: superamento della duplicazione dell
Page 94 and 95: Traducendo in termini numerici ques
Page 96 and 97: Se poi suddividiamo per tipologia d
Page 98 and 99: Riteniamo invece che si debba indiv
Page 100 and 101: neuroradiologia interventistica - c
Page 102 and 103: Seppure le diverse equipe abbiano s
Page 104 and 105: Anche in questo caso è necessaria
Page 106 and 107: una disomogenea distribuzione dei p
Page 108 and 109: presidi necessari a soddisfare il f
show all

piano di organizzazione aziendale - Ospedale Maggiore Policlinico

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?