piano di organizzazione aziendale - Ospedale Maggiore Policlinico
piano di organizzazione aziendale - Ospedale Maggiore Policlinico
piano di organizzazione aziendale - Ospedale Maggiore Policlinico
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Tra<strong>di</strong>zione …. innovazione<br />
La tra<strong>di</strong>zione e storia della Fondazione si sostanzia in alcuni eventi simbolici: la prima Clinica<br />
ostetrica de<strong>di</strong>cata a Luigi Mangiagalli, organizzata secondo moderni criteri; la prima Me<strong>di</strong>cina del<br />
Lavoro e il nucleo originario della Facoltà <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina e Chirurgia milanese; i primi trapianti.<br />
Eccellenze e innovazioni che, anche in anni più recenti, si sono susseguite, grazie a professionisti e<br />
scienziati <strong>di</strong> livello mon<strong>di</strong>ale.<br />
Questa grande ricchezza, che è la nostra storia, si traduce spesso in una resistenza al<br />
cambiamento, alla capacità <strong>di</strong> innovare, soprattutto nell’ambito organizzativo. Le proposte <strong>di</strong><br />
novità sono recepite come fonte <strong>di</strong> pericolo o <strong>di</strong> destabilizzazione <strong>di</strong> equilibri che, comunque, non<br />
possono essere mantenuti.<br />
E la stessa gestione del patrimonio immobiliare è considerata come a sé stante e non funzionale<br />
allo scopo per cui è stato donato, che è “servire gli infermi”, quin<strong>di</strong> per investimenti nelle attività<br />
assistenziali.<br />
Specializzazioni …. integrazione<br />
La relativamente recente unione all’<strong>Ospedale</strong> <strong>Maggiore</strong> <strong>Policlinico</strong> <strong>di</strong> parte degli Istituti Clinici <strong>di</strong><br />
Perfezionamento, ossia delle Cliniche Mangiagalli e De Marchi e dei Pa<strong>di</strong>glioni Devoto, Alfieri e<br />
Regina Elena, conseguente all’Accordo <strong>di</strong> programma del 2004 4 e realizzatasi nel 2005, non si è<br />
ancora tradotta in una reale e completa con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> modelli organizzativi e, forse ancor <strong>di</strong> più,<br />
in un comune senso <strong>di</strong> appartenenza degli operatori <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa provenienza.<br />
Ugualmente, i processi che hanno visto sovrapporsi nuovi pa<strong>di</strong>glioni e reparti, in tempi <strong>di</strong>versi,<br />
insieme all’espansione della Facoltà <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina e Chirurgia, hanno creato numerose Unità<br />
Operative, con una propria struttura autonoma e in<strong>di</strong>pendente: da qui la presenza <strong>di</strong> Unità<br />
Operative Complesse, cioè i Primariati <strong>di</strong> una volta, <strong>di</strong> medesimi ambiti specialistici, quin<strong>di</strong> con<br />
duplicazioni <strong>di</strong> attività o quantomeno parcellizzazione poco efficiente. Non solo, la sussistenza <strong>di</strong><br />
questi particolarismi, unita anche al fatto che solo dal 2005 la Fondazione è parte integrante del<br />
SSR, è a volte all’origine <strong>di</strong> una sorta <strong>di</strong> autoreferenzialità, che non ricerca il confronto con altre<br />
realtà e lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> soluzioni con<strong>di</strong>vise.<br />
Interesse …. responsabilità<br />
Gli stimoli, scientifici e clinici presenti in Fondazione sono innegabili per i giovani ma anche per chi<br />
vive in Fondazione da anni. La possibilità <strong>di</strong> confrontarsi con Professori Universitari <strong>di</strong> calibro<br />
internazionale; gli scambi scientifici, i congressi, gli stage e gemellaggi con ospedali dei principali<br />
Paesi occidentali; la partecipazione a stu<strong>di</strong> multicentrici e progetti <strong>di</strong> ricerca nei più <strong>di</strong>versi ambiti<br />
specialistici e le collaborazioni con prestigiose istituzioni nazionali <strong>di</strong> ricerca come l’Istituto <strong>di</strong><br />
Ricerche Farmacologiche Mario Negri; le ricadute positive nella propria pratica clinica, anche<br />
nell’attività libero professionale: sono tutti aspetti che fanno della Fondazione un luogo attrattivo.<br />
Queste opportunità non possono però esimerci dall’assumere, in un momento come questo,<br />
comportamenti e iniziative che aprano la Fondazione e non la racchiudano su se stessa e su chi già<br />
ne fa parte; il fatto <strong>di</strong> utilizzare le risorse che pervengono da convenzioni, sperimentazioni cliniche<br />
sponsorizzate dall’industria farmaceutica, donazioni, progetti <strong>di</strong> ricerca competitivi, per<br />
supportare aree <strong>di</strong> particolare criticità, in un’ottica <strong>di</strong> Fondazione e non <strong>di</strong> singola UO o<br />
4 L’Accordo <strong>di</strong> programma è stato sottoscritto da Ministero della Salute (cui afferiva il <strong>Policlinico</strong> in quanto IRCCS), Regione<br />
Lombar<strong>di</strong>a (cui afferiva l’AO ICP) e Comune <strong>di</strong> Milano (per gli aspetti urbanistici correlati) e ha ridefinito il perimetro dell’<strong>Ospedale</strong><br />
<strong>Maggiore</strong>, mutato alcune destinazioni urbanistiche e definito i criteri per la riqualificazione/costruzione <strong>di</strong> pa<strong>di</strong>glioni ospedalieri.<br />
7