Makinglife n.4 2023
Nell'ottica dell'economia circolare, il semplice recupero e riutilizzo dei prodotti non è più sufficiente. È fondamentale ricavare dagli scarti e dai sottoprodotti il massimo valore possibile. Ad esempio valorizzando i composti bioattivi contenuti negli scarti agroalimentari per produrre sostanze attive da utilizzare per la nutraceutica, la cosmesi e l’industria alimentare.
Nell'ottica dell'economia circolare, il semplice recupero e riutilizzo dei prodotti non è più sufficiente. È fondamentale ricavare dagli scarti e dai sottoprodotti il massimo valore possibile. Ad esempio valorizzando i composti bioattivi contenuti negli scarti agroalimentari per produrre sostanze attive da utilizzare per la nutraceutica, la cosmesi e l’industria alimentare.
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SAFETY<br />
FIRST<br />
Monica Torriani<br />
QUANDO SI PARLA DI NOVEL<br />
FOOD, LA CRITICITÀ PRINCIPALE<br />
È LA SICUREZZA. NON TUTTI<br />
GLI ALIMENTI DI RECENTE<br />
INTRODUZIONE, COMUNQUE, SONO<br />
NUOVI ALLO STESSO MODO<br />
Il concetto di novel food<br />
è legato all’esigenza di<br />
ottenere cibo nutriente a<br />
basso costo e tenere sotto<br />
controllo aspetti della<br />
salute pubblica messi a<br />
rischio dai fenomeni di<br />
globalizzazione. Da un<br />
lato abbiamo bisogno di<br />
nuovi alimenti, a maggiore<br />
sostenibilità economica e<br />
ambientale, per sfamare<br />
il pianeta. Dall’altro,<br />
dobbiamo monitorare<br />
l’introduzione, frutto<br />
delle sempre più capillari<br />
contaminazioni socioculturali,<br />
di nuove abitudini<br />
alimentari prevenienti da<br />
Paesi extra-UE.<br />
In questo quadro, lo<br />
strumento normativo<br />
assume un ruolo centrale.<br />
Paola Minghetti, docente<br />
di tecnologia e legislazione<br />
farmaceutica presso<br />
l’Università degli Studi di<br />
Milano, ci ha aiutato a fare<br />
luce sugli aspetti regolatori<br />
di un gruppo di prodotti<br />
tanto vasto ed eterogeneo<br />
come quello degli alimenti.<br />
Professoressa Minghetti,<br />
cosa si intende per novel<br />
food?<br />
Rientrano nella categoria<br />
dei novel food tutti quei<br />
Paola Minghetti, docente di tecnologia e legislazione<br />
farmaceutica presso l’Università degli Studi di Milano<br />
prodotti e sostanze<br />
alimentari privi di storia di<br />
consumo “significativo” al<br />
15 maggio 1997 in UE, data<br />
in cui è entrato in vigore<br />
il primo regolamento in<br />
materia, che ha stabilito<br />
con il passato una linea<br />
di demarcazione. L’idea<br />
alla base della normativa<br />
è che gli alimenti debbano<br />
essere sicuri e la sicurezza<br />
è normalmente garantita<br />
dalla tradizione d’uso.<br />
Ne sono esempi tutti gli<br />
alimenti che arrivano<br />
quotidianamente sulla<br />
nostra tavola. Laddove non<br />
c’è una tradizione d’uso<br />
a favore della sicurezza,<br />
bisogna dimostrarla. Qui<br />
nasce il concetto di novel<br />
food: l’alimento nuovo<br />
deve dimostrare di essere<br />
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