07.09.2023 Views

Makinglife n.4 2023

Nell'ottica dell'economia circolare, il semplice recupero e riutilizzo dei prodotti non è più sufficiente. È fondamentale ricavare dagli scarti e dai sottoprodotti il massimo valore possibile. Ad esempio valorizzando i composti bioattivi contenuti negli scarti agroalimentari per produrre sostanze attive da utilizzare per la nutraceutica, la cosmesi e l’industria alimentare.

Nell'ottica dell'economia circolare, il semplice recupero e riutilizzo dei prodotti non è più sufficiente. È fondamentale ricavare dagli scarti e dai sottoprodotti il massimo valore possibile. Ad esempio valorizzando i composti bioattivi contenuti negli scarti agroalimentari per produrre sostanze attive da utilizzare per la nutraceutica, la cosmesi e l’industria alimentare.

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

makinglife | settembre <strong>2023</strong><br />

adatti allo scopo in caso di crisi in tutta<br />

l’UE e che siano pienamente coerenti<br />

e complementari con altre iniziative<br />

dell’UE (si vedano ad esempio, nel<br />

settore sanitario, la strategia UE<br />

Covid-19 per i vaccini, l’HERA e la<br />

strategia farmaceutica per l’Europa).<br />

3. Garantire un’efficace procedura di<br />

licenza obbligatoria per le esportazioni<br />

(Regolamento europeo n. 816/2006<br />

sulle misure di protezione contro<br />

alcune malattie degli animali, tra cui<br />

l’influenza aviaria ad alta patogenicità)<br />

in linea con l’articolo 31-bis<br />

dell’Accordo Trips.<br />

Standard Essential<br />

Patents<br />

I brevetti che coprono una<br />

tecnologia dichiarata essenziale per<br />

l’implementazione di uno standard<br />

tecnico (ad esempio 5G, Bluetooth, Wi-<br />

Fi) sono noti come “standard essential<br />

patents” (SEP).<br />

Poiché i produttori di dispositivi<br />

conformi agli standard tecnici<br />

devono necessariamente utilizzare la<br />

tecnologia considerata essenziale per<br />

l’innovazione, esistono accordi per la<br />

concessione di licenze a condizioni<br />

eque, ragionevoli e non discriminatorie<br />

(c.d. “Frand”). Tuttavia, alcuni utenti<br />

hanno riscontrato che il sistema<br />

di licenza dei SEP non sarebbe<br />

trasparente, prevedibile o efficiente.<br />

In quest’ottica, la proposta vuole<br />

creare un sistema equilibrato al fine<br />

di rendere più trasparente ed equo<br />

il meccanismo di concessione delle<br />

licenze legate ai SEP con l’obiettivo di<br />

ridurre anche le controversie sul tema.<br />

In particolare, tra i vantaggi della<br />

riforma si possono elencare i seguenti:<br />

(i) migliorare la competitività delle<br />

imprese dell’UE, comprese le startup<br />

e le PMI, (ii) facilitare lo sviluppo<br />

di tecnologie critiche e l’adozione di<br />

tecnologie digitali, (iii) promuovere<br />

la transizione dell’UE verso<br />

l’economia verde, (iv) ridurre i costi<br />

di transazione per la concessione di<br />

licenze SEP grazie a una maggiore<br />

trasparenza.<br />

Qual è il giusto<br />

equilibrio tra i diritti<br />

in gioco?<br />

Secondo Marcello Cattani, presidente<br />

di Farmindustria, “la proposta della<br />

Commissione UE di introdurre<br />

un nuovo strumento di licenza<br />

obbligatoria per usare un farmaco<br />

brevettato senza il consenso del<br />

titolare del brevetto in caso di<br />

emergenze vanifica gli investimenti in<br />

ricerca e mette a rischio la salute dei<br />

cittadini in Europa”. Cattani prosegue<br />

rilevando che la conseguenza di<br />

una riforma del genere sarebbe lo<br />

“spostamento degli investimenti in<br />

R&S verso i Paesi extra-Ue”.<br />

Le associazioni rappresentative del<br />

comparto dei farmaci generici e<br />

biosimilari hanno invece evidenziato<br />

come “il ruolo centrale dell’industria<br />

dei medicinali fuori brevetto per il<br />

paziente si riflette chiaramente nelle<br />

intenzioni della proposta di revisione<br />

della legislazione farmaceutica”.<br />

Nel mettere in luce la giustificata<br />

necessità di un libero accesso a<br />

determinati medicinali, in particolar<br />

modo in periodi di crisi, non può<br />

non tenersi in considerazione che, a<br />

monte, senza i dovuti investimenti in<br />

R&S, non vi sarebbe alcun medicinale<br />

cui poter accedere. Ciò vuol dire che,<br />

nella versione definitiva del corpo<br />

normativo, andranno soppesati nel<br />

miglior modo possibile gli interventi<br />

affinché si tenga in debito conto<br />

l’importanza dello sviluppo come<br />

base su cui fondare tutte le ulteriori<br />

giustificate istanze dei vari portatori<br />

di interessi, in primis l’accesso<br />

tempestivo ed equo in ciascuno Stato<br />

membro a medicinali sicuri, efficaci e a<br />

prezzi ragionevoli.<br />

Pertanto, vista la cruciale importanza<br />

dei temi in esame, consigliamo di<br />

monitorare costantemente i prossimi<br />

sviluppi normativi che potrebbero<br />

incidere considerevolmente sui<br />

business model e sugli interessi in<br />

gioco delle associazioni di categoria<br />

attive nel settore e delle imprese<br />

aderenti.<br />

In conclusione<br />

In definitiva, se confermata, la<br />

proposta in esame rappresenterebbe<br />

la più grande riforma del settore<br />

farmaceutico degli ultimi 20 anni, in<br />

quanto determinerebbe l’adozione<br />

di una nuova Direttiva e di un<br />

nuovo Regolamento che andranno<br />

ad abrogare le fonti legislative<br />

attualmente in vigore, ivi compresi<br />

la Direttiva sui medicinali (Direttiva<br />

2001/83/CE) e il Regolamento<br />

sui medicinali (Regolamento (CE)<br />

726/2004).<br />

Sul piano delle tempistiche, occorre<br />

adesso attendere il vaglio del<br />

Parlamento europeo e del Consiglio. In<br />

caso di esito positivo, la riforma verrà<br />

probabilmente approvata soltanto nel<br />

2025 e diverrà applicabile non prima<br />

del 2027.<br />

67

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!