Elevatori Magazine 2020-6

SUBSTANTIAL CHANGE OF THE SYSTEM
IN THE PREVIOUSLY EXISTING SHAFT
This is a very key point, referring to those
modernizations which, while radically modifying
the subject lift, are not considered such as
to require the installation of a lift complying
with the Lift Directive, having started from a lift
not in compliance with that Directive.
The UNI 10411 standard under preparation
foresees to identify as a substantial modification:
the “simultaneous replacement of main
components indicated in ‘machine, control panel,
at least one landing door, car and car sling’”
and meaning that the modified lift complies with
EN 81-20:2014 and allowing - if the place layout
and/or structural constraints of the existing
building and/or the maintenance of pre-existing
enclosures prevent compliance with some
requirements of EN 81-20:2014 - to apply
the requirements of EN 81-21.
Always bearing in mind that, according to an
official document of the European Commission,
there is a defined condition following which
the modification of a lift requires the installation
of a lift in compliance with the directive,
even if the initial one is not in this condition.
If only the guide rails and fixings remain out
of the “original” lift, or even the fixings only,
the new lift must comply with the Lift Directive
and therefore must be subject to the conformity
assessment procedures of the Directive.
This means that the installation cannot
be treated as a modification but must be made
in accordance with the requirements in force
for new lifts.
The elements examined by the UNI 10411
standard are many and we’ll cover them in full
in the next issue of Elevatori Magazine:
• free spaces in the headroom,
• free spaces in the shaft pit,
• balustrade on the car roof,
• apron in the shaft pit,
• distance between car and counterweight,
• landing door features,
• car,
• accessibility for people with disabilities,
• shaft,
• counterweight in a dedicated compartment,
• shaft enclosures,
• maximum distance between subsequent doors,
• machine room,
• ventilation of the machinery space and shaft.
With the previous information we continued
the examination of the UNI 10411 standards
for replacements and modernizations.
The next issue of the magazine will cover
the conclusion of the discussion. We are fully
available to reply to any questions sent to the
following e-mail address: mailto@elevatori.it. •
End of Part 5 (to be continued)
Translated by Paola Grassi
MODIFICA SOSTANZIALE DELL’IMPIANTO
NEL VANO DI CORSA PREESISTENTE
Si tratta di un punto molto importante, che
si riferisce a quelle modernizzazioni che,
pur modificando in maniera radicale l’ascensore
assoggettato all’operazione di cui trattasi, non
sono considerate tali da richiedere l’installazione
di un ascensore conforme alla Direttiva Ascensori,
essendo partiti da un ascensore non conforme
a tale direttiva. La norma UNI 10411 in corso di
preparazione prevede di identificare come modifica
sostanziale: la “sostituzione contemporanea
di componenti principali indicati in ‘macchina,
quadro di manovra, almeno una porta di piano,
cabina e arcata’” e intendendo che l’ascensore
modificato sia conforme alla EN 81-20:2014
e consentendo - se la configurazione dei luoghi
e/o vincoli strutturali dell’edificio esistente e/o il
mantenimento delle difese preesistenti impediscono
la conformità ad alcuni requisiti della EN 81-
20:2014 - di applicare i requisiti della EN 81-21.
Tenendo sempre presente che, secondo un
documento ufficiale della Commissione europea,
è definita la condizione a seguito della quale la
modifica di un ascensore richiede l’installazione
di un ascensore conforme alla direttiva, anche
se quello di partenza non è in tale condizione.
Se dell’ascensore ‘di partenza’ rimangono solo
le guide e i fissaggi, oppure anche i soli fissaggi,
l’ascensore nuovo deve risultare conforme
alla Direttiva Ascensori e quindi deve essere
sottoposto alle procedure di valutazione della
conformità della direttiva stessa. Ciò significa che
l’installazione non può essere trattata come una
modifica ma deve essere realizzata in ottemperanza
alle regole stabilite per un ascensore nuovo.
Gli elementi al riguardo presi in esame dalla
norma UNI 10411 sono molteplici e, per motivi
di spazio, ne rimandiamo la trattazione
al prossimo numero di Elevatori Magazine:
• spazi liberi in testata,
• spazi liberi nella fossa del vano,
• parapetto sul tetto della cabina,
• grembiule nella fossa del vano,
• distanza tra cabina e contrappeso,
• caratteristiche delle porte di piano,
• cabina,
• accessibilità a persone disabili,
• vano di corsa,
• contrappeso in vano dedicato,
• difese del vano,
• distanza massima tra porte successive,
• locale del macchinario,
• areazione locale del macchinario e vano.
Con le precedenti informazioni abbiamo
proseguito l’esame delle norme UNI 10411
per sostituzioni e modernizzazioni.
Rimandiamo quindi i nostri cortesi lettori
al prossimo numero della rivista per la conclusione
della trattazione, sempre rinnovando la disponibilità
a rispondere a qualunque domanda fosse rivolta
all’indirizzo mail: mailto@elevatori.it. •
Fine Parte 5 (continua)
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