Elevatori Magazine 2020-6

INTRODUCTION (OF THE STANDARD)
For the standards, the chapter in the introduction
is essential to inform readers of the guiding
and inspiring concepts of the standard
and in a certain way also of the intentions
pursued on the basis of actual findings.
Bearing in mind the existence of about 6 million
lifts installed and operating in Europe
(50% of which are more than 20 years old),
the Introduction informs us that, at the time
of installation, the lift safety was almost always
lower than today’s, which represents the state
of the art.
However, we are also informed about the fact
that today the world has new technologies,
experiences, social expectations and that,
with different safety levels, accidents occur,
while users and (authorised) people require
common minimum safety levels wherever
lifts are installed.
During the period following the previous version
of EN 81-80:2003 standard, life expectancy
increased, with greater attention
paid to the needs of disabled people
(Universal Design).
In addition, the reduced presence of concierges/
guardians clearly requires the provision
of devices for the release of imprisoned people
in a lift.
Finally, the life cycle of a lift, which is longer
than that of other transportation systems,
leads to the system obsolescence as far as safety
conditions are concerned. The upgrade
of a lift to current state of the art safety levels
would lead to a reduction in accidents (especially
in buildings accessible to the public).
Hazard classification based on a Risk
Assessment allows a step-by-step improvement
in safety, tending towards current one
(to be considered the state of the art) for newly
installed lifts.
POTENTIAL USE OF THE STANDARD
National bodies can refer to the standard
for their step-by-step implementation schedule
of the safety improvement process
in a reasonable and practical way, according
to the existing risk level (high, medium, low)
and taking into account economic and social
considerations.
Owners may use it to fulfil their responsibilities.
As well as maintenance companies
and/or control bodies can refer to inform owners
about the existing risk level and propose
a mitigation.
Owners can find useful indications to modernize
their existing lifts on a voluntary basis (if there
are no mandatory national provisions) and thus
improve the safety of users and operators.
INTRODUZIONE (DELLA NORMA)
Per le norme, il capitolo dell’introduzione è
fondamentale per informare i lettori dei concetti
direttori e ispiratori della norma stessa e in un
certo senso anche degli intendimenti perseguiti
sulla base di constatazioni di fatto.
Tenendo presente l’esistenza di circa 6 milioni
di ascensori installati e funzionanti in Europa
(dei quali il 50% con una vita maggiore di 20
anni), l’Introduzione ci informa che, al momento
dell’installazione, la sicurezza dell’ascensore
era quasi sempre minore di quella odierna, che
rappresenta lo stato dell’arte.
Tuttavia ci viene anche segnalato e confermato
che oggi il mondo dispone di nuove tecnologie,
esperienze, attese sociali e che, con livelli di
sicurezza diversi, si verificano incidenti, mentre
gli utenti e le persone (autorizzate) richiedono
livelli di sicurezza minimi comuni, dovunque
siano gli ascensori.
Nel corso del periodo successivo alla versione
precedente della norma EN 81-80:2003 si è
verificato un aumento della speranza vita, con
una maggiore attenzione alle esigenze delle
persone disabili (Universal Design).
Inoltre la diminuita presenza dei Portieri / Custodi
richiede, in maniera evidente, di prevedere
dispositivi per la liberazione delle persone
eventualmente imprigionate in un ascensore.
Infine, il ciclo di vita di un ascensore, che è
maggiore di quello di altri sistemi di trasporto, porta
a obsolescenza dell’impianto per quanto riguarda
le condizioni di sicurezza. L’aggiornamento di
un ascensore allo stato dell’arte odierno della
sicurezza porterebbe a una riduzione degli incidenti
(specialmente in edifici accessibili al pubblico).
La classificazione dei pericoli in base a
una Valutazione dei Rischi consente un
miglioramento passo–passo della sicurezza,
tendendo a quella odierna (da considerare lo stato
dell’arte) per gli ascensori di nuova installazione.
IMPIEGO POSSIBILE DELLA NORMA
Le Autorità nazionali possono fare riferimento
alla Norma per il proprio programma
di implementazione passo-passo del processo
di miglioramento della sicurezza in modo
ragionevole e praticabile, secondo il livello
di rischio esistente (alto, medio, basso) e tenendo
presenti considerazioni economiche e sociali.
I Proprietari possono utilizzarla per ottemperare
alle proprie responsabilità.
Così come le Organizzazioni di manutenzione
e/o gli Organismi di controllo possono farvi
riferimento per informare i proprietari del livello
di rischio esistente e proporne la mitigazione.
I Proprietari vi possono trovare utili indicazioni
per modernizzare i propri ascensori esistenti
su base volontaria (se non esistono disposizioni
nazionali obbligatorie) e migliorare in tal modo
la sicurezza di utenti e addetti ai lavori.
NOVEMBER | DECEMBER • NOVEMBRE | DICEMBRE
ELEVATORIMAGAZINE.COM
59