Carissimi Amiche ed Amici, - Missale Romanum

Le nozioni qui esposte non hanno la pretesa di essere esaustive; ma il lettore ricordi che ciascun
Ordine monastico gode di un considerevole numero di privilegi speciali, derivanti da immemorabili
tradizioni o da indulti apostolici, che non possono trovare posto in questo volume.
PRELATI DELLA CURIA ROMANA. – Papa, Cardinali, Patriarchi, Primati, Arcivescovi, Vescovi e
Abati sono propriamente e canonicamente definiti Prelati. Ma, oltre ad essi, esiste nella Chiesa
Romana una classe di ufficiali insigniti dal Papa del titolo e della dignità di Prelati, comunemente
detti “Prelati romani” o “Prelati della curia romana”, Romanae Curiae Antistites.
Anticamente questi Prelati erano semplicemente gli ufficiali della curia romana che costituivano
la famiglia del Sommo Pontefice o ricoprivano diversi uffici nelle Congregazioni. A poco a poco,
specialmente durante l’ultimo secolo, il numero di tali Prelati si è largamente accresciuto a causa
del conferimento a molti sacerdoti del titolo e degli onori relativi a questi uffici, senza però che i
nuovi dignitari abbiano alcuna parte nell’amministrazione generale della Chiesa.
Queste dignità onorifiche elargite a un sacerdote, se da un lato gli conferiscono titolo ed onori
ad esse inerenti, con una determinata precedenza su certe altre classi di ecclesiastici, dall’altro non
modificano la sua giurisdizione.
La famiglia pontificia è costituita da due classi di Prelati: i Prelati di mantelletta e i Prelati di
mantellone, così chiamati per il tipo di abito ufficiale che indossano. I Prelati di mantelletta sono
“Prelati” a tutti gli effetti, con titolo personale e nomina a vita. La loro prelatura è permanente e
possono esserne privati solo per indegnità o delitto, dopo un regolare processo o motu proprio con
un atto positivo del Sommo Pontefice.
I Prelati di mantellone godono del titolo e degli onori di Prelato pur non essendo Prelati a tutti
gli effetti. La loro “Prelatura” è semplicemente un onore inerente all’ufficio che ricoprono e non
riguarda la loro persona; non è permanente, anche se essi ne vengono privati solo per motivi gravi;
ma perdono titolo e ufficio alla morte del Papa, perché sono considerati ufficiali personali che il
successore non è tenuto a mantenere.
Quando viene eletto il nuovo Papa, possono chiedere che la loro Prelatura sia rinnovata, e in
genere questa concessione viene accordata senza alcuna difficoltà. Tuttavia, mentre la Santa Sede è
vacante e fin quando non sono reintegrati dal neoeletto Papa, devono astenersi dal portare l’abito
proprio dell’ufficio o dignità che hanno perduto.
La famiglia del Sommo Pontefice è costituita essenzialmente dai Patriarchi, Arcivescovi e
Vescovi Assistenti al soglio e dai Prelati di mantelletta, donde il loro titolo generale di “Prelati
domestici”.
Se i Prelati di mantelletta appartengono ad un “Collegio” 62 , portano il titolo specialmente
assegnato ai membri di tale Collegio; se non appartengono ad un Collegio, possono usare soltanto il
titolo generale di Prelati domestici.
I diversi Collegi di Prelati domestici sono:
I P a t r i a r c h i ,
Gli A r c i v e s c o v i e V e s c o v i A s s i s t e n t i a l s o g l i o p o n t i f i c i o ,
I P r o t o n o t a r i A p o s t o l i c i 63 ,
I V o t a n t i d i S e g n a t u r a 64 ,
I R e f e r e n d a r i d i S e g n a t u r a 65 ,
Gli U d i t o r i d i R o t a ,
I C h i e r i c i d e l l a R e v e r e n d a C a m e r a A p o s t o l i c a .
62
Il termine “Collegio” indica un gruppo o assemblea di Prelati che hanno lo stesso titolo, fruiscono degli stessi onori e privilegi e
svolgono le stesse funzioni nella curia romana.
63
P. A. BAART, The Roman Court, prefazione. – Secondo la Costituzione Apostolica Ad incrementum, promulgata da PIO XI il 15
agosto 1934, solo i sette Protonotari Apostolici de numero participantium costituiscono un Collegio (N.d.T.).
64
Chirografo di Papa BENEDETTO XV, 28 giugno 1915.
65
Secondo la Costit. Ap. Ad incrementum (1934), i Referendari di Segnatura non costituiscono un vero e proprio Collegio, ma
sono considerati parte del Collegio dei Votanti.
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