Carissimi Amiche ed Amici, - Missale Romanum

mantelletta rosacea, come la talare di questo colore, è riservata alle domeniche Gaudete e Laetare e
dev’essere in seta ondulata.
La seta non può essere usata come tessuto della mantelletta dei Vescovi 11 , a meno che questi
non siano Assistenti al soglio pontificio. La mantelletta episcopale ordinaria è di panno o merino a
seconda della stagione, violacea o nera a seconda del periodo liturgico. Quanto al colore della
mantelletta, si applicano le stesse norme esposte a proposito del colore della talare. La mantelletta
violacea è sempre decorata e foderata in seta scarlatta; la mantelletta nera in seta violacea.
I Vescovi Assistenti al soglio pontificio, quando sono a Roma, e i Prelati di mantelletta, dentro e
fuori Roma, portano l’abito richiesto dal cerimoniale della famiglia pontificia, che comprende la
mantelletta di seta in estate e di lana fine in inverno. Il colore di tale mantelletta è sempre violaceo,
tranne che durante la vacanza della Sede Apostolica e il venerdì santo, quando viene sostituita da
una mantelletta di panno nero, decorata e foderata in seta violacea 12 .
4. Cardinali e Vescovi appartenenti a Ordini religiosi portano la mantelletta dello stesso colore
delle altre parti del loro abito 13 . Gli Abati, in genere, seguono la stessa regola.
I Protonotari apostolici titolari (od onorari) hanno il privilegio d’indossare la mantelletta, che
però dev’essere esclusivamente in lana nera, con fodera e decorazioni di seta nera; essendo Prelati
diocesani, il viola è loro proibito 14 . Prima del Motu proprio di Pio X (21 febbraio 1905) non
avevano il diritto di usare il rocchetto e quindi portavano la mantelletta direttamente sopra la talare;
ma Pio X ha concesso loro il privilegio di indossare il rocchetto sotto la mantelletta nera. Con lo
stesso documento, il Papa ha promosso tutti i Vicari generali e i Vicari capitolari diocesani, per il
tempo in cui ricoprono il loro ufficio (durante munere), a grado, abito e privilegi dei Protonotari
onorari (“neri”): l’abito corale di questi dignitari, dunque, è costituito da talare nera, rocchetto e
mantelletta nera, a meno che non detengano un grado più alto nella prelatura, nel qual caso portano
l’abito proprio della classe di Prelati cui appartengono 15 .
5. Alcuni Capitoli hanno ottenuto lo speciale privilegio di portare la mantelletta 16 ; in questo
caso, però, la mantelletta non è segno di prelatura, ma solo parte delle insegne canonicali. Come
tale, non può essere legittimamente indossata fuori della diocesi (eccettuati i casi di cui al can. 409,
§ 2) né il suo uso può essere esteso oltre i termini espressi nell’indulto di concessione.
11 Caeremoniale Episcoporum, I, I, 1 - I, III, 1.
12 BARBIER DE MONTAULT, op. cit., tom. I, p. 352, n. 4.
13 Caeremoniale Episcoporum, I, I, 4.
14 Cost. Ap. Inter multiplices, 21 febbraio 1905, n. 64.
15 Costit. Ap. Inter multiplices, n. 62. – Negli Stati Uniti, l’Amministratore di una diocesi vacante, godendo dei privilegi di
Vicario capitolare, ha grado, onori e abito dei Proponotari titolari, per tutta la durata del suo ufficio.
16 Sono insigniti di questo privilegio il Capitolo della cattedrale di Rodez (Francia) e molti Capitoli italiani.
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