Carissimi Amiche ed Amici, - Missale Romanum
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36<br />
CAPITOLO VIII.<br />
Mantelletta.<br />
1. Descrizione. – 2. Segno di non giurisdizione e di alta Prelatura; tessuti e colori. – 3. Prelati<br />
religiosi; Protonotari titolari, Vicari generali e capitolari. – 4. Mantelletta dei Canonici.<br />
1. La mantelletta (cioè corto mantello) è un indumento di seta o di lana che arriva fino alle<br />
ginocchia, senza maniche, usato dai Prelati per coprire il rocchetto. La mantelletta è aperta sul<br />
davanti e chiusa all’altezza del collo da un fermaglio; il suo colletto aderisce a quello della talare;<br />
due aperture verticali consentono di passarvi le braccia. Quando viene spiegata su una superficie,<br />
forma un cerchio completo. Le decorazioni della mantelletta (fodera, filettature, ecc.) sono di seta e<br />
un gallone di seta dev’essere cucito intorno ai giri delle maniche per evitare lacerazioni.<br />
2. La mantelletta è segno di giurisdizione ristretta o di non giurisdizione o di alta Prelatura. Di<br />
norma un Prelato avente piena “giurisdizione ordinaria” non indossa questo indumento entro i<br />
confini della propria giurisdizione 1 .<br />
Il Papa non fa mai uso della mantelletta, essendo la sua giurisdizione universale. I Cardinali non<br />
la portano mai fuori Roma; ma la indossano in Roma, a motivo della presenza del Papa 2 . Tuttavia,<br />
non utilizzano la mantelletta nei propri titoli, dove la loro giurisdizione non è limitata 3 .<br />
Un Arcivescovo o un Vescovo, fuori del territorio di sua giurisdizione, può portare il rocchetto<br />
solo se coperto dalla mantelletta 4 . Perciò tutti gli Arcivescovi e Vescovi titolari, come pure i<br />
Vescovi residenziali fuori della loro diocesi, non sono autorizzati a portare l’abito corale senza la<br />
mantelletta 5 . Anche nella propria diocesi, un Vescovo indossa la mantelletta in alcune occasioni,<br />
cioè in presenza di un Cardinale 6 , nel qual caso porta la mantelletta sotto la mozzetta; ma, se il<br />
Cardinale è un Legato a latere, il Vescovo mette soltanto la mantelletta sopra il rocchetto, senza<br />
mozzetta 7 . In nessun altro caso la mantelletta dev’essere indossata da un Arcivescovo o Vescovo<br />
entro i limiti della propria giurisdizione 8 .<br />
Come segno di alta Prelatura, la mantelletta viene portata da quei Prelati che occupano il primo<br />
posto nella curia romana e sono, per tale ragione, conosciuti come Prelati di mantelletta, cioè i<br />
Protonotari apostolici delle tre classi superiori (di numero, soprannumerari e ad instar<br />
participantium), i Votanti di Segnatura, i Referendari di Segnatura, gli Uditori di Rota, i Chierici<br />
della Reverenda Camera Apostolica e tutti gli altri Prelati domestici che non appartengono ad un<br />
Collegio 9 .<br />
3. La mantelletta dei Cardinali, come tutte le altre parti del loro abito corale, è di tre diversi<br />
colori: scarlatta, violacea con decorazioni rosse, e rosacea, a seconda del colore della talare. La<br />
mantelletta rossa e quella violacea sono di panno in inverno e di seta ondulata in estate 10 . La<br />
1 Caeremoniale Episcoporum, I, I, 1 - I, IV, 7.<br />
2 UN ÉVÊQUE SUFFRAGANT, op. cit., p. 4. – BARBIER DE MONTAULT, op. cit., tom. I, p. 351. – GRIMALDI, op. cit., cap. VIII, p. 112.<br />
– Altri autori.<br />
3<br />
Stessi riferimenti.<br />
4<br />
Caeremoniale Episcoporum, I, I, 2-3 - I, IV, 7. – Tutti gli autori.<br />
5<br />
S. R. C., 23 settembre 1842, in Liburnen.<br />
6<br />
Caeremoniale Episcoporum, I, IV, 2, 3, 7.<br />
7<br />
Caeremoniale Episcoporum, I, IV, 7. – Quanto si dice a proposito del Vescovo nella sua diocesi, vale anche per l’Arcivescovo<br />
nella sua provincia.<br />
8<br />
S. R. C., 18 settembre 1666, in Orestan.<br />
9<br />
A. BATTANDIER, Annuaire pontifical, periodico annuale. – Gerarchia, periodico annuale. – BAART, The Roman Court, p. 277. –<br />
GRIMALDI, op. cit., cap. V, pp. 58 seq.<br />
10 Dopo il Motu proprio Valde solliciti (1952) la mantelletta violacea dev’essere sempre di lana, anche in estate (N.d.T.).