Carissimi Amiche ed Amici, - Missale Romanum
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CAPITOLO VI.<br />
Rocchetto.<br />
1. Descrizione. – 2. Segno di giurisdizione. – 3. Prelati religiosi. – 4. Norme sull’uso del rocchetto.<br />
– 5. Canonici. – 6. Cotta sopra il rocchetto.<br />
1. Il rocchetto è un indumento aderente di lino 1 , simile alla cotta ma con maniche strette.<br />
L’apertura del collo può essere quadrata, come quella della cotta; la parte inferiore, le spalline e le<br />
estremità delle maniche sono decorate a merletto 2 . Sotto il merletto, alle spalline e alle maniche,<br />
può essere posta una fodera di seta trasparente visibile attraverso il merletto stesso. Questa fodera è<br />
dello stesso colore delle decorazioni della talare corale, cioè bianca per il Papa, scarlatta per i<br />
Cardinali, amaranto per Patriarchi, Arcivescovi, Vescovi e Prelati domestici. Nei tempi penitenziali<br />
e nelle occasioni di lutto, la fodera del rocchetto dei Vescovi è violacea. Nelle stesse circostanze, i<br />
Cardinali non cambiano il colore della fodera dei loro rocchetti, perché le decorazioni dell’abito da<br />
lutto cardinalizio sono scarlatte.<br />
I Canonici che hanno il privilegio d’indossare il rocchetto, devono di norma utilizzare la fodera<br />
nera, a meno che la loro talare corale non sia rossa o violacea, nel qual caso possono portare il<br />
rocchetto foderato dello stesso colore dei paramani della talare.<br />
Quando a un Prelato di mantellone – caso raro – viene accordato l’uso del rocchetto, la fodera<br />
dev’essere sempre violacea. Il rocchetto dei “Protonotari neri” ammette esclusivamente la fodera<br />
nera.<br />
Il rocchetto ha un’apertura verticale sul petto, che può essere bordata di merletto <strong>ed</strong> è chiusa<br />
all’altezza del collo con due fettucce di seta, che non devono essere necessariamente bianche, ma<br />
possono essere anche dello stesso colore della fodera del rocchetto.<br />
Il rocchetto liscio senza merletto è segno di lutto ufficiale; i Prelati residenti a Roma portano<br />
tale rocchetto dal giorno della morte del Papa fino all’elezione del suo successore e agli Uffici del<br />
venerdì santo. Invece il rocchetto ordinario deve avere il merletto <strong>ed</strong> essere adeguatamente<br />
pieghettato.<br />
2. Il rocchetto scoperto è un segno di giurisdizione ordinaria. Quindi solo il Papa e i Cardinali in<br />
tutto il mondo, gli Arcivescovi nella loro provincia, i Vescovi nella loro diocesi, gli Abati nel loro<br />
monastero, hanno il diritto di portare il rocchetto scoperto 3 . Nella pratica il rocchetto è sempre<br />
parzialmente coperto da un altro indumento; ma i Cardinali a Roma, un Vescovo fuori della sua<br />
diocesi e tutti i Prelati che hanno il privilegio di indossare il rocchetto senza “giurisdizione<br />
ordinaria”, devono coprire interamente il loro rocchetto con la mantelletta 4 . Gli Abati nel loro<br />
monastero, i Vescovi nella loro diocesi, gli Arcivescovi nelle loro province, i Cardinali dappertutto<br />
tranne che in Roma, sopra il rocchetto portano la mozzetta 5 .<br />
3. Secondo il Cerimoniale dei Vescovi, i Cardinali e i Vescovi appartenenti a Ordini religiosi<br />
non possono indossare il rocchetto, ma solo la mozzetta, e per le funzioni religiose devono togliere<br />
la mozzetta e mettere la cotta; tuttavia questa norma, che ovviamente non si applica ai Vescovi<br />
appartenenti agli Ordini di Chierici regolari o Congregazioni religiose, oggi è caduta in disuso.<br />
Quando un religioso è nominato Cardinale o Vescovo, riceve automaticamente il privilegio di<br />
portare il rocchetto come i Prelati secolari; e la stessa concessione è estesa anche agli Abati 6 . Per<br />
1 Caeremoniale Episcoporum, I, I, 2-3.<br />
2 PIO IX, Breve Sacerdotalia indumenta, 14 maggio 1858.<br />
3 Caeremoniale Episcoporum, I, III, 1.<br />
4 Caeremoniale Episcoporum, I, I, 1 - I, IV, 7.<br />
5 Caeremoniale Episcoporum, I, I, 1 - I, III, 1.<br />
6 Cfr. Decr. auth. S. R. C. n. 4360 (N.d.T.).<br />
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