da Zabbini Augusto a Zydek Wilhelm - Comune di Bologna
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Dizionario Biografico Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919-1945),<br />
a cura <strong>di</strong> A. Albertazzi, L. Arbizzani, N. S. Onofri.<br />
nel 1943. Licenza elementare. Panettiere. Militò nella 1ª brg Irma Ban<strong>di</strong>era Garibal<strong>di</strong>. Riconosciuto<br />
partigiano <strong>da</strong>l 9/9/43 alla Liberazione.<br />
Zuenelli Renato, «Ciclone», <strong>da</strong> Adelmo e Albertina Pelati; n. il 25/5/1921 a <strong>Bologna</strong>; ivi residente<br />
nel 1943. Studente universitario. Militò nella 62ª brg Camicie rosse Garibal<strong>di</strong> con funzione <strong>di</strong><br />
ispettore <strong>di</strong> btg. Riconosciuto partigiano con il grado <strong>di</strong> tenente <strong>da</strong>l 9/9/43 alla Liberazione.<br />
Zuffa Aldo, <strong>da</strong> Giuseppe e Giuseppina Gior<strong>da</strong>ni; n. il 26/11/1916 a Castel S. Pietro Tenne; ivi<br />
residente nel 1943. 3ª elementare. Colono. Prestò servizio militare in artiglieria a Padova <strong>da</strong>l 23/3<br />
all'8/9/43. Militò nel btg Avoni della 66ª brg Jacchia Garibal<strong>di</strong> e operò a Castel S. Pietro Terme.<br />
Riconosciuto partigiano <strong>da</strong>l 25/4/44 alla Liberazione.<br />
Zuffa Cesarina, <strong>da</strong> Angelo e Marcella Raggi; n. il 2/8/1911 a <strong>Bologna</strong>; ivi residente nel 1943.<br />
Licenza elementare. Casalinga. Militò nel btg Busi della 1ª brg Irma Ban<strong>di</strong>era Garibal<strong>di</strong> e operò a<br />
<strong>Bologna</strong>. Riconosciuta partigiana <strong>da</strong>l 2/9/44 alla Liberazione.<br />
Zuffa Ettore, <strong>da</strong> Andrea e Maria Scaramagli; n. il 15/6/1889 a Me<strong>di</strong>cina; ivi residente nel 1943.<br />
Bracciante. Fu ucciso <strong>da</strong>i tedeschi il 27/11/1944, nei pressi della sua abitazione, per avere <strong>di</strong>feso la<br />
figlia <strong>da</strong> un militare che la voleva violentare. [O]<br />
Zuffa Giuseppe, «Pino», <strong>da</strong> Luigi e Iside Vicchi; n.il 26/5/1926 a Borgo Tossignano; ivi residente<br />
nel 1943. Studente. Militò nella 36ª brg Bianconcini Garibal<strong>di</strong> con funzione <strong>di</strong> capo plotone.<br />
Riconosciuto partigiano con il grado <strong>di</strong> sergente <strong>da</strong>ll'1/6/44 al 14/4/45.<br />
Zuffa Guido, «Ciuffi», <strong>da</strong> Angelo e Marcella Raggi; n. il 19/2/1914 a <strong>Bologna</strong>; ivi residente nel<br />
1943. Licenza elementare. Tappezziere. Prestò servizio militare nei Balcani <strong>da</strong>l 25/11/40 al 23/9/43.<br />
Fu attivo nel btg Levante della 6ª brg Giacomo. Riconosciuto patriota <strong>da</strong>l 7/5/44 alla Liberazione.<br />
Zuffi Amedeo, <strong>da</strong> Alfonso e Genoeffa Meloni; n. il 27/6/1916 a Crevalcore; ivi residente nel 1943.<br />
4ª elementare. Bracciante. Prestò servizio militare in fanteria a <strong>Bologna</strong> <strong>da</strong>l 2/5/40 all'8/9/43.<br />
Collaborò a Crevalcore con il btg Marzocchi della 63 a brg Bolero Garibal<strong>di</strong>. Riconosciuto<br />
benemerito.<br />
Zuffi Armando, <strong>da</strong> Emi<strong>di</strong>o e I<strong>da</strong> Ga<strong>da</strong>ni; n. il 25/11/1909 a Pieve <strong>di</strong> Cento (FE). Bracciante.<br />
Antifascista. Il 12/5/30 fu arrestato a Pieve <strong>di</strong> Cento, con altri 3 lavoratori, per avere preso parte a<br />
uno sciopero in un'azien<strong>da</strong> agricola. Dopo breve detenzione venne ammonito e liberato. In seguito<br />
fu controllato sino al 5/3/1931 quando morì. [O]<br />
Zuffi Carlo, «Orso», <strong>da</strong> Giuseppe e Caterina Rossi; n. il 4/7/1920 a Sasso Marconi. Nel 1943<br />
residente a <strong>Bologna</strong>. Nichelatore. Militò nella 9ª brg S. Justa. Riconosciuto partigiano <strong>da</strong>ll'l 1/6/44<br />
alla Liberazione.<br />
Zuffì Enzo, <strong>da</strong> Consolina Zuffi; n. il 9/1/1925 a Pianoro. Nel 1943 residente a Castenaso. Fu attivo<br />
nella 4ª brg Venturoli Garibal<strong>di</strong>. Cadde in combattimento nei pressi della casa colonica sita in via<br />
Mazzacavallo (Budrio) nel corso dello scontro avvenuto il 21/10/1944 tra partigiani e tedeschi<br />
(battaglia <strong>di</strong> Vigorso <strong>di</strong> Budrio). Riconosciuto partigiano <strong>da</strong>ll'11/7/44 al 21/10/44. [AR]<br />
Zuffi Giovanni, <strong>da</strong> Raffaele e Maria Morini; n. il 13/7/1929 a Imola; ivi residente nel 1943.<br />
Diploma <strong>di</strong> Istituto industriale. Operaio tornitore. Collaborò a Imola con il <strong>di</strong>st della 7ª brg GAP<br />
Gianni Garibal<strong>di</strong>. Riconosciuto benemerito.<br />
Zuffi Guerrino, <strong>da</strong> Gualtiero e A<strong>da</strong>lgisa Monterumici; n. il 10/6/1923 a Pianoro; ivi residente nel<br />
1943. Prestò servizio militare in Grecia e dopo 1'8/9/43 prese parte ai combattimenti contro i<br />
tedeschi a Cefalonia nelle fila della <strong>di</strong>v Acqui. Cadde il 22/9/1943. Riconosciuto partigiano <strong>da</strong>l<br />
Istituto per la storia <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>; <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>;<br />
Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nella provincia <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> “Luciano Bergonzini”; Regione Emilia-Romagna.