da Zabbini Augusto a Zydek Wilhelm - Comune di Bologna
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Dizionario Biografico Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919-1945),<br />
a cura <strong>di</strong> A. Albertazzi, L. Arbizzani, N. S. Onofri.<br />
stata conferita la me<strong>da</strong>glia d'oro alla memorìa con la seguente motivazione: «Indomito combattente<br />
e fervido organizzatore, in un aspro combattimento contro preponderanti forze nemiche, veniva<br />
circon<strong>da</strong>to e catturato. Sottoposto alle più crudeli sevizie, non si lasciava sfuggire la minima<br />
rivelazione compromettente per la Resistenza e teneva fermo e sprezzante contegno. Già<br />
boccheggiante a causa delle lunghe torture, veniva fucilato. Fulgido esempio del più puro eroismo».<br />
Poggiolforato, 27 settembre 1944. [O]<br />
Zomparelli Giorgio, <strong>da</strong> Ennio e Gabriella Quadrari; n. il 19/3/1916 a Roma. Nel 1943 residente a<br />
Imola. Architetto. Arrestato il 5/9/44 a Vergiate (CO), venne deportato a Mauthausen (Austria). Qui<br />
morì il 9/4/1945.<br />
Zonarelli Libero, <strong>da</strong> Rodolfo e Mad<strong>da</strong>lena Sgarzi; n. il 2/8/1922 a <strong>Bologna</strong>; ivi residente nel 1943.<br />
Licenza elementare. Macchinista. Fu attivo nella 6ª brg Giacomo e operò a <strong>Bologna</strong>. Riconosciuto<br />
patriota <strong>da</strong>ll'1/3/45 alla Liberazione.<br />
Zonarelli Luciano, <strong>da</strong> Evaristo e Virginia Querzola; n. il 13/12/1924 a Budrio. Nel 1943 residente a<br />
Granarolo Emilia. Licenza elementare. Operaio. Militò nella 7ª brg GAP Gianni Garibal<strong>di</strong> ed operò<br />
a <strong>Bologna</strong>. Partecipò alla battaglia <strong>di</strong> Porta Lame del 7/11/44, rimanendovi ferito. Mentre era con<br />
altri partigiani accasermato in una casa <strong>di</strong>sabitata <strong>di</strong> via Scandellara in attesa <strong>di</strong> entrare in azione, fu<br />
sorpreso <strong>da</strong>llo scoppio improvviso delle munizioni e morì (con altri 12 compagni) il 18/4/1945.<br />
Riconosciuto partigiano <strong>da</strong>ll'1/10/43 al 18/4/45. [AR]<br />
Zonarelli Nerino, <strong>da</strong> Vincenzo e I<strong>da</strong> Mazzanti; n. il 5/11/1912 a Budrio. Nel 1943 residente a<br />
<strong>Bologna</strong>. Licenza elementare. Artigiano. Prestò servizio militare in fanteria a Vittorio Veneto (TV) e<br />
a <strong>Bologna</strong>. Fu attivo nel btg Pasquali della 4ª brg Venturoli Garibal<strong>di</strong>. Riconosciuto patriota <strong>da</strong>l<br />
9/9/43 alla Liberazione.<br />
Zonarelli Sara, «Catia», <strong>da</strong> Evaristo e Virginia Querzola; n. il 6/3/1923 a Budrio. Nel 1943<br />
residente a Granarolo Emilia. 3ª elementare. Casalinga. Militò nel btg Pasquali della 4ª brg<br />
Venturoli Garibal<strong>di</strong> ed operò a Castenaso. Il fratello Luciano* cadde nella Resistenza. Riconosciuta<br />
partigiana <strong>da</strong>ll'1/11/43 alla Liberazione. [AR]<br />
Zoni Enzo, «Biondo», <strong>da</strong> Armando e Teodolin<strong>da</strong> Filati; n. il 31/7/1915 a <strong>Bologna</strong>; ivi residente nel<br />
1943. Licenza elementare. Operaio nelle FS. Iscritto al PCI. Militò nella 7ª brg GAP Gianni<br />
Garibal<strong>di</strong> e operò a <strong>Bologna</strong>. Organizzò i primi nuclei armati all'interno del Deposito locomotive <strong>di</strong><br />
<strong>Bologna</strong> centrale e promosse e realizzò numerose azioni <strong>di</strong> sabotaggio. Per celebrare la festa<br />
dell'1/5/44 organizzò un falso allarme aereo, per cui fu azionata la sirena e il lavoro sospeso.<br />
Catturato <strong>da</strong>i fascisti, venne fucilato il 17/7/1944 in via S. Maria Maggiore. Riconosciuto partigiano<br />
<strong>da</strong>l 2/12/43 al 17/7/44. Il suo nome è stato <strong>da</strong>to a una stra<strong>da</strong> <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>.[O]<br />
Zoni Federico, «Stanlio», <strong>da</strong> Giuseppe e Federa Nobili; n. il 18/8/1925 a Molinella; ivi residente<br />
nel 1943. Licenza elementare. Bracciante. Militò nella 177ª brg Barale Garibal<strong>di</strong> della 11ª <strong>di</strong>v<br />
Cuneo e operò a Borgo S. Dalmazzo (CN). Ferito. Riconosciuto partigiano <strong>da</strong>l 23/11/44 all'8/5/45.<br />
Zoni Franca, «Anna», <strong>da</strong> Armando e Teodolin<strong>da</strong> Filati; n. il 14/6/1923 a <strong>Bologna</strong>; ivi residente nel<br />
1943. Licenza elementare. Lattaia. Militò nella 7ª brg GAP Gianni Garibal<strong>di</strong> e operò ad Anzola<br />
Emilia. Il fratello Enzo* cadde nella Resistenza. Riconosciuta partigiana <strong>da</strong>ll'1/7/44 alla<br />
Liberazione.<br />
Zorzi Bruno, <strong>da</strong> Luigi e Massimiliana Tommasi; n. il 30/10/1907 a Firenze. Nel 1943 residente a<br />
<strong>Bologna</strong>. Licenza elementare. Meccanico. Militò nella brg Matteotti Città. Riconosciuto partigiano<br />
<strong>da</strong>ll'1/1/44 alla Liberazione.<br />
Istituto per la storia <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>; <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong>;<br />
Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nella provincia <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong> “Luciano Bergonzini”; Regione Emilia-Romagna.