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03.La Confraternita Del Pugnale Nero_PORPORA

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«Io stringerò te» ribatté Bella.<br />

Quando lo prese tra le mani, lui si lasciò sfuggire un gemito e gettò<br />

la testa all'indietro. Dio, com'era duro. Come acciaio, e tuttavia la<br />

pelle era morbida come le sue labbra.<br />

«Sei...»<br />

«Shh» la interruppe lui. «Non... parlare. Non riesco... Non parlare.»<br />

Cominciò a muoversi nella sua stretta. Piano, all'inizio, poi con<br />

urgenza crescente. Le girò il viso verso la sua bocca e la baciò, poi il suo<br />

corpo prese il sopravvento pompando selvaggiamente. Era bellissimo.<br />

Come impazzito, si muoveva nel modo ancestrale dei maschi. In<br />

fretta... sempre più in fretta... avanti e indietro... sempre più eccitato.<br />

Poi parve giungere a una sorta di stabilità. Madido di sudore, con i<br />

tendini del collo che minacciavano di schizzare fuori dalla pelle,<br />

sembrava incapace di abbandonarsi.<br />

Si fermò, ansante. «Non funziona.»<br />

«Rilassati. Rilassati e lasciati andare...»<br />

«No. Ho bisogno...» Le prese una mano e la mise sui testicoli.<br />

«Stringi. Stringi forte.»<br />

Bella lo guardò allibita. «Cosa? Non voglio farti male...»<br />

Zsadist le serrò la mano nella sua, come in una morsa, e aumentò la<br />

stretta fino a urlare di dolore. Poi le afferrò l'altro polso, strizzandole il<br />

palmo intorno all'erezione.<br />

Bella provò a divincolarsi, ma lui aveva già ricominciato a<br />

pompare. E più lei cercava di ritrarsi, più lui la costringeva a stringere.<br />

Lei non riusciva a immaginare il dolore, lo strazio tremendo che...<br />

Zsadist gridò. L'urlo, assordante, riecheggiò tra le pareti di marmo.<br />

Poi lei sentì gli spasmi violenti del suo orgasmo, il seme caldo le bagnò<br />

le mani e la vestaglia.<br />

Z si accasciò sulle sue spalle, cadendole quasi addosso. Ansimava<br />

come un treno merci, i muscoli scossi dai fremiti, il corpo massiccio<br />

tremante. Quando le lasciò andare la mano, Bella faticò a staccare il<br />

palmo dai testicoli.<br />

Era gelata, mentre lo sorreggeva.

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