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03.La Confraternita Del Pugnale Nero_PORPORA

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frigorifero. Sto morendo di fame.»<br />

Phury scese in cucina. Stava per fare provviste, quando udì dei<br />

rumori in lavanderia. Andò ad aprire la porta.<br />

Zsadist stava ficcando delle lenzuola nella lavatrice.<br />

E, beata Vergine del Fado, aveva un aspetto orribile. Lo stomaco<br />

incavato, le ossa delle anche come i picchetti di una tenda, la cassa<br />

toracica con le costole in rilievo che sembrava un campo appena<br />

arato. Durante la notte doveva aver perso sei o sette chili. E -<br />

misericordia - aveva il collo e i polsi scorticati... In compenso, però,<br />

aveva un buonissimo odore di spezie ed emanava un senso di pace<br />

così profondo e inconsueto che Phury si chiese se i sensi non gli stessero<br />

giocando un brutto scherzo.<br />

«Fratello?» lo chiamò.<br />

Z non alzò nemmeno la testa. «Sai come funziona 'sta roba?»<br />

«Ehm, sì. Si mette un po' di detersivo nella vaschetta e poi si gira<br />

quella specie di manopola... Ecco, ti faccio vedere.»<br />

Z avviò la lavatrice e fece un passo indietro, gli occhi sempre fissi a<br />

terra. Quando l'elettrodomestico cominciò a riempirsi d'acqua,<br />

farfugliò un grazie e si avviò verso la cucina.<br />

Phury lo seguì con il cuore in gola. Voleva chiedergli se andava<br />

tutto bene, e non solo con Bella.<br />

Stava ancora scegliendo le parole adatte quando il suo gemello tirò<br />

fuori un tacchino arrosto dal frigorifero, staccò una coscia e le diede un<br />

morso. Masticando di gusto, ripulì l'osso in quattro e quattr'otto; finito<br />

di rosicchiare la prima coscia, fece altrettanto con l'altra.<br />

Gesù... Zsadist non mangiava mai carne. Ma d'altra parte non<br />

aveva mai nemmeno passato una notte come quella. Nessuno di loro<br />

l'aveva mai fatto.<br />

Zsadist sentiva su di sé gli occhi di Phury; avrebbe smesso di<br />

rimpinzarsi, se solo avesse potuto. Detestava essere osservato,<br />

specialmente quando mangiava, ma aveva una fame da lupi.<br />

Senza smettere di ingozzarsi tirò fuori un piatto e un coltello e si

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