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03.La Confraternita Del Pugnale Nero_PORPORA

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naturalmente le tapparelle erano abbassate: erano le due del<br />

pomeriggio. Nella disperata ricerca di un po' di refrigerio, si infilò<br />

sotto la doccia e rimase sotto l'acqua fredda Dio solo sapeva per<br />

quanto. Quando uscì stava ancora peggio, la pelle era tutta un<br />

formicolio e aveva la testa pesante.<br />

Si avvolse in un asciugamano e puntò verso il letto. Prima di infilarsi<br />

tra le lenzuola guardò il telefono: forse avrebbe dovuto chiamare suo<br />

fratello. Dovevano vedersi faccia a faccia e dovevano farlo alla svelta,<br />

perché la tregua che Wrath si era concesso non sarebbe durata a lungo.<br />

Rehv non dormiva mai, quindi adesso era sicuramente sveglio.<br />

Ma quando fu assalita da un'altra ondata di calore, capì che non era<br />

il momento di affrontarlo. Si sarebbe riposata un po', in attesa del<br />

buio. Al tramonto avrebbe chiamato Rehvenge, dandogli<br />

appuntamento in campo neutro, in qualche luogo pubblico. E lo<br />

avrebbe convinto a piantarla con le stronzate.<br />

Si sedette sul bordo del materasso e sentì una strana pressione tra le<br />

gambe. Il sesso con Zsadist, pensò. Era passato così tanto tempo<br />

dall'ultima volta che aveva accolto un maschio dentro di sé. E l'unico<br />

altro suo amante non aveva la corporatura di Zsadist. E non si<br />

muoveva come lui.<br />

Immagini di Zsadist sopra di lei, scuro in volto, teso, eccitato,<br />

risvegliarono in lei qualcosa che la lasciò tutta tremante. Di colpo una<br />

sensazione fortissima la trafisse nella sua intimità, proprio come se lui<br />

la stesse penetrando di nuovo, inondandole le vene con un misto di<br />

miele e acido.<br />

Accigliandosi, Bella lasciò cadere l'asciugamano e si guardò. I seni<br />

sembravano molto più grossi del normale, i capezzoli di un rosa più<br />

carico. Effetto della bocca di Zsadist? Per forza.<br />

Con un'imprecazione si sdraiò, coprendosi con il lenzuolo. Il caldo<br />

non le dava tregua. Si mise a pancia in giù. Aprì le gambe. Cercò in<br />

tutti modi di trovare refrigerio. Ma la smania cresceva sempre di più.<br />

Quando la neve prese a cadere abbondante e la luce pomeridiana<br />

iniziò ad attenuarsi, O salì sul camioncino e guidò verso sud fino alla<br />

Route 22. A un certo punto accostò e guardò U.

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