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03.La Confraternita Del Pugnale Nero_PORPORA

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Mentre guidava verso il centro, avvertì il crescente nervosismo<br />

della passeggera al suo fianco. «Andrà tutto bene. Sono contento che<br />

tu abbia chiamato, sul serio.»<br />

«A dire il vero sono piuttosto imbarazzata. Non so proprio come<br />

regolarmi.»<br />

«Faremo tutto con molta calma.»<br />

«Sono stata solo con Wrath.»<br />

«Lo so. Ecco perché ho voluto passare a prenderti in macchina. Ho<br />

pensato che saresti stata troppo agitata per smaterializzarti.»<br />

«È così, infatti.»<br />

Quando si fermarono a un semaforo, lui le sorrise. «Mi prenderò<br />

molta cura di te.»<br />

Lei lo guardò con i suoi occhi celesti. «Sei molto buono, Rehvenge.»<br />

Ignorando quell'errore di valutazione, lui si concentrò sul traffico.<br />

Venti minuti dopo uscivano da un ascensore ultramoderno per<br />

entrare nel vestibolo dell'attico di Rehvenge. L'appartamento<br />

occupava metà dell'ultimo piano di un grattacielo che ne contava<br />

trenta e da cui si dominava tutta Caldwell, compreso il fiume Hudson.<br />

A causa degli ampi finestroni, Rehvenge non lo utilizzava mai durante<br />

il giorno. Ma di notte era perfetto.<br />

Tenne le luci basse e attese che Marissa girasse un po' per<br />

l'appartamento, ammirando gli oggetti che un arredatore aveva<br />

acquistato per il suo rifugio segreto. A lui non importava niente di<br />

quella roba, se ne infischiava della vista mozzafiato e dei<br />

soprammobili di lusso. Gli interessava solo difendere la propria<br />

privacy dalla sua famiglia. Bella non era mai stata lì, e nemmeno la<br />

loro madre. In realtà nessuno era al corrente di quell'attico.<br />

Quasi accorgendosi che stava perdendo tempo, Marissa si voltò<br />

verso di lui. Sotto le luci soffuse, la sua bellezza era a dir poco<br />

sbalorditiva; Rehvenge si complimentò con se stesso per la dose<br />

supplementare di dopamina che si era sparato in vena un'oretta prima.<br />

Sui symphath quella droga aveva un effetto opposto rispetto a<br />

quando veniva somministrata agli umani o ai vampiri. Il<br />

neuromodulatore chimico potenziava l'attività e la capacità di

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