Le poesie di Ossian

PE ELIMINA. HE
«.ioni sieno in possesso di attribuire anima
e senso a questi duo oggetti più rispettabili
del mondo fisico., pure il linguaggio di Ossian
è cosi naturale, preciso e uniforme, che
siamo gagìiardamente tentati di credere, ch'egli
parli piuttosto da storico, che da poeta.
Il sole ha il suo letto in alcune grotte nel
fondo del mare ove si riposa; egli vieti confortato
a prevalersi della sua gioventù, giacché
ei pure una volta sarà assalito dalla vecchiezza
: la luna ebbe sorelle ed amiche
ch'or sono morte; e quando ella sparisce,
si ritira nelle sue stanze per piangerle. Lungi
perù dall' attribuire a cotesti due luminari
alcuna sorta di divinità, si credeva che fossero
soggetti a tutte le vicende fisiche, ed
esposti ai capricci dell'ombre, che alle volte
ne abusavano stranamente. L'uno e l'altro
di essi doveva una volta spegnersi per sempre,
e la luna doveva perire pria delle stelle,
che invidiose deila sua luce bramavano il
momento di trionfar della loro ri vaie.
XI F. Passando dalle' opinioni ai costumi ed
alle usanze de'Caledonj c>si. a guisa deg i altri
popoli rozzi e selvaggi , pregiavano altamente
il valore del corpo. La maestà della persona,
la robustezza delle membra, la velocità nel
corso facevano il principal merito dei loro
eroi. Considerava»! anche come un pregio
importante la gagliardja della voce, o perchè
questa era indizio d forza personale, o perchè
valeva molto per atterrire i nemici ed
inspirar coraggio ai soldati. Onesta qualità
rendevasi inoltre lov necessaria per chiamare
al' 1 guerra una moltitùdine d' uomini . ohe
vivevano dispersi per deserti e per boschi, e
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