STUDIO FILIERA VAL CHISONE COMPLETO - UNCEM Piemonte
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Pinete di pino silvestre<br />
Figura 16 : Distribuzione della pineta di Pino Silvestre<br />
Questa formazione ricopre circa un decimo di tutta la superficie forestale. Le pinete di pino silvestre<br />
sono soprattutto diffuse nella Val Chisone. I limiti altitudinali ricadono entro i 1.800 e 750 m s.l.m. e<br />
vegetano su stazioni con esposizione sud, sud-ovest, dove sono presenti suoli superficiali ed aridi.<br />
Nelle stazioni esposte a mezzogiorno la specie si presenta quasi allo stato puro, con assenza di<br />
latifoglie nel piano dominato, mentre aumentando la freschezza del suolo si ritrova il faggio nelle<br />
esposizioni più fresche e il castagno più diffusamente negli orizzonti inferiori.<br />
Nel corso del PFT, all’interno delle pinete di pino silvestre sono stati eseguiti 48 rilievi inventariali<br />
pari ad una densità media di un rilievo ogni 51 ettari dai quali si è ottenuta un’area basimetrica di<br />
38,56 m 2 e un volume medio di 269,6 m 3 per ettaro; il numero medio di piante per ettaro risulta<br />
1.037,6.<br />
All’interno dell’area sono presenti formazioni di pino silvestre distinguibili per la loro origine<br />
primaria o secondaria: nel primo caso ci troviamo di fronte a soprassuoli piuttosto stabili che<br />
vegetano in stazioni povere mentre le pinete di origine secondaria sono frutto dell’insediamento<br />
del pino silvestre all’interno di stazioni più fertili.<br />
La provvigione è piuttosto elevata rispetto agli altri popolamenti e la distribuzione in classi di età<br />
sembra spostata sulle classi intermedie.<br />
La presenza di altre specie è piuttosto significativa soprattutto per quanto riguarda il castagno che<br />
appare con un’alta percentuale. Questa caratteristica è confermata anche dalla presenza di 500<br />
ettari classificati come ceduo composto.<br />
Per quanto riguarda le classi di sviluppo, questi popolamenti si concentrano prevalentemente nelle<br />
fustaie adulte (1.450 ha), e secondariamente nelle fustaie irregolari (451 ha) e nelle perticaie (399<br />
ha). Le fustaie irregolari riguardano in particolare modo le pinete primarie.<br />
La rinnovazione è abbondante, costituita per la maggior parte dallo stesso pino silvestre. Per quanto<br />
riguarda invece i danni al soprassuolo l’inventario rileva una modesta frazione di popolamenti con<br />
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