STUDIO FILIERA VAL CHISONE COMPLETO - UNCEM Piemonte

A maggior ragione dal 2013, quando le misure di incentivazione adotteranno per le
biomasse e il biogas un sistema tariffario premiale che renderà particolarmente interessante
la produzione congiunta di elettricità e calore utilizzato all’interno di reti termiche.
c) A differenza delle altre fonti rinnovabili, tuttavia, la problematica della biomassa investe
questioni ambientali e sociali oltre che economiche: è infatti l’unica fonte che deve essere
“gestita” costantemente durante il ciclo di vita di un impianto.
Nel caso dell’idroelettrico o dell’eolico, così come del fotovoltaico, la fonte primaria di
energia è direttamente presente sul sito scelto per l’inserimento della turbina o del pannello
solare, che sarà deciso in base alla migliore posizione rispetto ad un flusso idrico, ad una
corrente piuttosto che alla esposizione del sole: stabilite quindi a priori le condizioni a favore
di un insediamento, e risolte le vertenze locali rispetto all’opportunità o meno di allestire una
centrale in un determinato posto piuttosto che altrove, una volta messa in funzione la
centrale stessa produrrà energia utile per molti anni senza richiedere interventi se non di
tipo manutentivo.
Nel caso della biomassa, invece, la messa in esercizio di una centrale non è che il primo atto
di un processo gestionale critico che, in base agli incentivi attuali, durerà almeno 20 anni con
forti rischi di gestione derivanti dalla
maggiore o minore convenienza
degli approvvigionamenti oltre che
dal rischio di interruzione delle
forniture di legname.
d) Il Piano di approvvigionamento
della centrale stessa (cioè l’insieme
delle operazioni che, dall’intervento
di esbosco, servono a portare e
caratterizzare la biomassa al sito di
trasformazione energetica), la taglia
dell’impianto, i valori emissivi dei
generatori e, infine, le relazioni
Solare, Eolico e Idroelettrico
• Lo sforzo di impresa è finalizzato esclusivamente alla
corretta individuazione del sito di insediamento della
centrale;
• Il risultato economico dipende dal clima, con variabili
di rendimento prevedibili;
• La principale voce di costo sono gli ammortamenti.
Biomassa
• La scelta del sito di insediamento è solo l’inizio di un
processo lungo e complicato;
• Il risultato dell’impresa dipende dalla gestione
dell’impianto, con variabili costo / ricavo
imprevedibili;
• Ci sono molti tipi di biomasse;
• La principale voce di costo è rappresentata dalla
biomassa stessa.
commerciali connesse alle forniture di energia termica a valle dell’impianto, rappresentano
le variabili in base al quale si potrà stabilire la redditività dell’investimento.
Questa circostanza rende indubbiamente, dal punto di vista industriale, l’investimento nel
campo delle biomasse più rischioso degli altri approcci connessi alle rinnovabili; per contro
offre solide ragioni di tipo socio economico che giustificano l’attenzione crescente di questi
anni: la prevalente localizzazione delle risorse forestali in aree svantaggiate fa sì che i
problemi della valorizzazione delle biomasse legnose si colleghino ai temi delle politiche di
sviluppo delle aree marginali tese a valorizzare le produzioni specializzate di biomasse
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