STUDIO FILIERA VAL CHISONE COMPLETO - UNCEM Piemonte

Nei boschi con funzione produttivo-protettiva è previsto il mantenimento della struttura esistente
attraverso utilizzazioni di tipo saltuario mirate ad un prelievo moderato. Sono previsti quasi per
tutta la categoria tagli a scelta attraverso i quali eseguire anche interventi fitosanitari, liberare la
rinnovazione e regolarizzare la struttura. Sono necessari piani particolareggiati aziendali per i
comuni di Salza di Pinerolo e Massello.
Dove prevalgono le funzioni protettiva e naturalistica si cercherà di mantenere la struttura
esistente attraverso utilizzazioni di tipo saltuario, mirate ad un prelievo moderato. Sono previsti
quasi per tutta la categoria tagli a scelta attraverso i quali eseguire interventi fitosanitari, liberare la
rinnovazione e regolarizzare la struttura.
Querceti di rovere
Figura 19: Distribuzione dei Querceti di rovere
I querceti di rovere sono localizzati nella parte media del bacino della Val Chisone e Germanasca, sui
versanti bassi a contatto con i castagneti. Sono popolamenti circoscritti nei comuni di Roreto
Chisone, Pomaretto, Perrero e Pramollo.
Si tratta di formazioni governate a ceduo con rovere mista principalmente a castagno: la presenza
della rovere è limitata al versante sinistro, a partire dal fondovalle fino ad una quota di circa 1.200
metri, formando popolamenti quasi in purezza che si alternano a zone di mescolanza con il
castagno, con predominanza ora dell'una ora dell'altra specie. Le altre latifoglie hanno in queste
zone importanza marginale. La rovere interessa aree marginali tralasciate dalla coltivazione agricola
per scarsa fertilità dei suoli ed elevata pendenza. L'ambiente tendenzialmente xeromorfo ha
limitato anche lo sviluppo e l'introduzione del castagno. Spesso tra questi boschi sono inclusi
appezzamenti un tempo coltivati o pascolati ed ora in via di colonizzazione da parte di specie
arboree di invasione e vegetazione arbustiva.
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