2009 - Gustolocale

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Tel chi el milanes
Gli agriturismi milanesi ospiti dei colleghi vicentini.
Due giorni per promuovere l’enogastronomia e il
territorio meneghino
Il presidente di Terranostra Vicenza, Elio Spiller
Alcuni piatti tipici della cucina lombarda
sono conosciuti in tutto il mondo: quando
si si pensa a pietanze italiane, subito dopo dopo
la pizza e la pasta pasta al sugo viene senza
dubbio la famosa Cotoletta alla MilaneMilanese; questo è tuttavia solo l’elemento più
famoso di una cucina regionale saporita
e piuttosto piuttosto calorica che per due giorni è
sbarcata nella nostra provincia. A seguito del grande successo della cucina
vicentina nel Milanese, che ha visto protagonisti quaranta giornalisti delle
maggiori testate di turismo, enogastronomia e di riviste femminili a livello
nazionale, conquistati dai piatti tipici della cucina vicentina e delle proposte
più curiose di micro-vacanza a km zero, è arrivato infatti il turno della cucina
meneghina in terra vicentina: uno scambio
enogastronomico che ha visto gli chef milanesi
impegnati ai fornelli dei colleghi berici. Un connubio
di sapori, per far conoscere la cucina della
città di Sant’Ambrogio e tradurre in gusto ciò che
fi nora si è letto soltanto nei libri di cucina. A cimentarsi
nell’esperienza sono stati gli chef degli
agriturismi La Cascinetta di Pogliano Milanese e
La Bullona di Pontevecchio di Magenta, ospitati
il 29 gennaio negli agriturismi Palazzetto Ardi di
Gambellara e Dai Colombari di Sarcedo ed il 30
Az. Agr. Palazzetto Ardi
gennaio negli agriturismi Da Sagraro di Mossano e Rivagranda di Molvena.
Un’occasione importante questo scambio enogastronomico, che ha dato la
possibilità ai vicentini di scoprire sapori e tradizioni d’un tempo, così come
solo i “veri” agriturismi sanno fare. Se la ristorazione deve imparare ad essere
sempre più ambasciatrice del territorio, accanto alla proposta enogastronomica,
però, non si deve dimenticare l’opportunità offerta dagli agriturismi,
che consentono di effettuare vere e proprie vacanze lampo a contatto con la
natura. “Le micro vacanze - ha spiegato il presidente di Terranostra Vicenza,
Elio Spiller - consentono di staccare dalla quotidianità per concedersi 48
ore a contatto con la natura, riappropriandosi dei ritmi della vita. I prodotti
portati in tavola dagli agrituristi, rappresentano inoltre un ulteriore valore
aggiunto, e non di poco conto, che consente a chi desidera sperimentarlo,
di sposare tranquillità e cultura del cibo alla scoperta di sentieri e luoghi
incantevoli della provincia berica”.
Noi di Gustolocale abbiamo avuto modo di provare
le specialità proposte dagli agrituristi milanesi
nella serata organizzata a Palazzetto Ardi:
il salame Milano tradizionale, il risotto alla milanese,
il Grana Bella Lodi e il Gorgonzola, senza
dimenticare la tradizionale Meneghina al rhum. Il
tutto, naturalmente, bagnato con i vini del territorio
dell’Oltrepò Pavese.
Il salame Milano, con il suo profumo caratteristico
ed il sapore dolce e delicato, è uno dei più noti