2009 - Gustolocale
2009 - Gustolocale
2009 - Gustolocale
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
28<br />
Un Pomerol tra i colli t t vigiani<br />
Il Baùsk di Luca Ricci è un merlot di stile francese.<br />
Sfi da di un vigneron in terra di Prosecco<br />
Luca Ricci è una persona che sa bene ciò che vuole. Una persona abituata<br />
a puntare in alto in tutto ciò che fa. Se son sogni tanto vale esagerare.<br />
Ma uno dei suoi sogni sta diventando pian piano realtà. Ereditata dal<br />
padre l’azienda agricola Le Fade, nelle colline di Susegna nel trevigiano,<br />
decide di gestire le vigne con maggiore attenzione. La zona è famosa<br />
oramai in tutto il mondo per la produzione del Prosecco di Conegliano e<br />
Valdobbiadene Doc ma, da queste parti anche i rossi danno delle sorprese<br />
inaspettate. Dopo una passeggiata in vigneto con un amico italo francese,<br />
Silvio Fanton, viene a sapere che uno dei migliori vini del mondo è<br />
proprio un Merlot (Petrus n.d.a.).<br />
Amante delle sfi de, sente nascere dentro di sé l’idea di voler produrre<br />
un vino sullo stile dei cugini d’oltralpe. Certo una sfi da impegnativa, ma<br />
che spinge giorno per giorno Luca Ricci a una continua ricerca. Agli inizi<br />
del 2000 inizia così una coltura più consapevole nei confronti di questo<br />
vitigno con maggiori diradamenti fi no ad ottenere 40 q.li per ettaro di<br />
uva. Un’attenzione quasi maniacale in vigna e grande cura in cantina.<br />
Luca Ricci ci spiega come il suo obiettivo, parzialmente conseguito, sia<br />
quello di far raggiungere alla pianta un suo equilibrio vegetativo affi nché<br />
l’intervento dell’uomo sia sempre più limitato. Uva vendemmiata al limite,<br />
in questo senso le previsioni meteo sono di grande aiuto, quest’anno il 2 di<br />
novembre per riuscire ad ottenere tutto ciò che la vite è in grado di donarci.<br />
L’affi namento avviene per due anni in barrique e successivamente in botte<br />
grande. Il percorso fi n qui svolto ha prodotto un vino di notevole interesse<br />
tanto da chiederci se veramente la vocazione per quelle zone sia proprio<br />
esclusivamente per i vini bianchi, quando si assaggiano dei Merlot di tale<br />
fi nezza ed eleganza. Il Baùsk (fascina in dialetto), questo il nome attribuito<br />
a questo vino, ha già ottenuto dei riconoscimenti a concorsi nazionali che<br />
lo collocano tra i migliori Merlot d’Italia. Di notevole interesse anche il primo<br />
esperimento del fi glio Federico appena ventenne che, dopo un’esperien-<br />
Federico Ricci<br />
Luca Ricci<br />
za di vendemmia in Francia, dà vita al suo vino, l’Apaiolo, così chiamato<br />
perché al momento della vendemmia è attorniato di api. Un vino di grande<br />
personalità che rappresenta un bel punto di partenza per un ragazzo così<br />
giovane ma già dotato di sensibilità ed attenzione verso la sua vigna. Apaiolo,<br />
fi glio del Baùsk. La sfi da rimane a questo punto tra padre e fi glio.<br />
Giampaolo Giacobbo