interpretazioni mitologiche di fenomeni naturali - Centro ...
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Molti anni dopo, il <strong>di</strong>o solare Marduk <strong>di</strong> Babilonia guidò la ribellione degli dèi<br />
maschi contro Tiamat.<br />
Tralascio per brevità i <strong>di</strong>versi passaggi <strong>di</strong> questo declino per giungere alla fase<br />
finale che rappresenta il momenti cruciale del cambiamento: Marduk, prima <strong>di</strong> essere<br />
eletto capo, dovette superare una prova che può apparire alquanto curiosa:<br />
gli dèi misero un indumento in mezzo a loro e<br />
... a Marduk , il loro primogenito. essi <strong>di</strong>ssero: “... Comanda <strong>di</strong> <strong>di</strong>struggere e <strong>di</strong> creare (e) così sarà!<br />
Con la parola della tua bocca fa che l’indumento sia <strong>di</strong>strutto; Comanda ancora, e fa che<br />
l’indumento torni intero!” Egli comandò con la sua bocca, e l’indumento fu <strong>di</strong>strutto, Egli comandò<br />
ancora, e l’indumento ritornò intero.<br />
Quando gli dèi suoi padri constatarono l’efficacia della sua parola, si rallegrarono e gli resero<br />
omaggio <strong>di</strong>cendo “Marduk è re!”. 6<br />
Marduk, dopo un’aspra lotta, vinse Tiamat, <strong>di</strong>vise il suo corpo in due parti e da esse<br />
si formarono il cielo e la terra <strong>di</strong> cui <strong>di</strong>venne sovrano supremo.<br />
Apparentemente la prova a cui Marduk fu sottoposto sembra una sciocca<br />
<strong>di</strong>mostrazione <strong>di</strong> ‘magia’ senza grande significato ma un’analisi più approfon<strong>di</strong>ta<br />
rivela, invece, la vera essenza della prova stessa.<br />
Per comprendere il significato della prova è necessario ricordare che la<br />
caratteristica principale della Dea Madre si manifestava nella capacità <strong>di</strong> generare,<br />
prerogativa principale della <strong>di</strong>vinità creatrice. Marduk, in quanto <strong>di</strong>vinità maschile,<br />
non poteva possedere questa prerogativa e pertanto non poteva ambire alla carica <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>vinità creatrice. Poiché non è possibile cambiare la natura, per poter <strong>di</strong>venire<br />
<strong>di</strong>vinità creatrice Marduk ha dovuto trovare un modo alternativo al parto per creare.<br />
Difatti egli supera la prova “creando e <strong>di</strong>struggendo” con la parola: la parola, e quin<strong>di</strong><br />
il pensiero, <strong>di</strong>venta la nuova forza creatrice e Marduk il nuovo re-<strong>di</strong>o.<br />
Con l’avvento <strong>di</strong> Marduk, il re-<strong>di</strong>o dei popoli invasori, noma<strong>di</strong> allevatori e guerrieri<br />
provenienti dalle steppe centroasiatiche, apportatori <strong>di</strong> una nuova religione <strong>di</strong><br />
carattere solare che non accettava la preminenza del culto femminile, la Dea Madre<br />
venne relegata nel mondo infero, dèmonizzandola, e Tiamat da splen<strong>di</strong>da dea marina,<br />
<strong>di</strong>venne un mostro metà serpente e metà animale alato: in pratica l’antenata del drago<br />
me<strong>di</strong>oevale europeo.<br />
Ma, dal momento che per una dea l’inferno non è un luogo ideale per partorire se<br />
non dei dèmoni, gli Assiri le affiancarono una sorella che <strong>di</strong>venne molto amata e<br />
venerata: Inanna (contrazione <strong>di</strong> Ninn-Anna, Signora del cielo).<br />
Presso i Babilonesi la dea Inanna prese il nome <strong>di</strong> Ishtar: si trattava <strong>di</strong> una dea<br />
ancora potente, alla quale venivano tributati onori pari a quelli degli altri dèi. Le<br />
raffigurazioni <strong>di</strong> Ishtar sono quelle <strong>di</strong> una donna giovane e bella, coronata dalle<br />
triplici<br />
corna simbolo caratteristico, presso le popolazioni mesopotamiche, per designare<br />
grande potenza ed usato, in origine, sia per le <strong>di</strong>vinità maschili che per quelle<br />
femminili..<br />
6 Enuma Elish, tavola IV, citato da A. Heidel, The Babilonian Genesis, Chicago 1942<br />
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