interpretazioni mitologiche di fenomeni naturali - Centro ...
interpretazioni mitologiche di fenomeni naturali - Centro ...
interpretazioni mitologiche di fenomeni naturali - Centro ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
statua <strong>di</strong> Marte oscillò senza ragione apparente; il secondo avvenne invece nel 179<br />
a.C., 11 quando alcune scosse causarono lo spostamento delle teste <strong>di</strong> alcune statue<br />
adagiate sui letti per il lettisternio, cerimonia religiosa <strong>di</strong> purificazione che soleva<br />
praticarsi in ricorrenza <strong>di</strong> qualche pubblica calamità.<br />
Nel variegato panorama <strong>di</strong> eventi straor<strong>di</strong>nari riportati da Livio, comunque, è da<br />
registrare come i miracoli relativi al sangue ricorrono con una certa frequenza,<br />
almeno a partire dal libro 21 e, tra questi, i più numerosi sono quelli delle cosiddette<br />
“piogge <strong>di</strong> sangue” (24 10, 8; 39, 45, 6; 39, 46, 5; 39, 56, 6; 40,19, 2; 42, 20, 5; 43,<br />
13, 5).<br />
Una <strong>di</strong> queste piogge sarebbe caduta, come riporta Livio a 39, 56, 6, nel 183 a.C.,<br />
durante il consolato <strong>di</strong> Marco Calu<strong>di</strong>o e Fabio Labeone: «Supplicatio extremo anno<br />
fuit pro<strong>di</strong>giorum causa, quod sanguine per biduum pluuisse in area Concor<strong>di</strong>ae satis<br />
credebant». 12<br />
Il passo, molto famoso, ricorda dunque un avvenimento pro<strong>di</strong>gioso verificatosi<br />
nell’area Concor<strong>di</strong>ae, in un luogo situato non lontano dal Volcanal, nei pressi del<br />
Comizio, 13 sotto forma <strong>di</strong> pioggia <strong>di</strong> sangue e, anche se Livio non lo <strong>di</strong>ce<br />
esplicitamente, deve essere riconnesso, verosimilmente, con la morte <strong>di</strong> due<br />
personaggi <strong>di</strong> primissimo piano, avvenuta quello stesso anno: Annibale e Scipione<br />
l’Africano. Quello delle piogge <strong>di</strong> sangue come σῶμα <strong>di</strong> Zeus preannunciante la<br />
morte <strong>di</strong> illustri personaggi e guerrieri, infatti, è un topos letterario che troviamo già<br />
in Omero (Iliade, 11, 54) per annunciare la morte <strong>di</strong> Sarpedonte, figlio <strong>di</strong> Zeus e in<br />
Iliade 16, 459, più genericamente per annunciare la <strong>di</strong>scesa nell’Ade <strong>di</strong> tanti illustri<br />
guerrieri. Esiodo (scutum, 384), invece, riprende Iliade, 11, 54, ma con un<br />
capovolgimento: le gocce cruente non evocano più la morte dell’eroe, ma sono un<br />
segno <strong>di</strong> vittoria o meglio, più aderentemente al testo, un segnale <strong>di</strong> guerra da parte <strong>di</strong><br />
Zeus per incitare il figlio Eracle allo spargimento <strong>di</strong> sangue del nemico.<br />
È <strong>di</strong>fficile <strong>di</strong>re se in Livio ci troviamo <strong>di</strong> fronte ad un topos letterario o alla<br />
registrazione <strong>di</strong> un fatto realmente accaduto: <strong>fenomeni</strong> <strong>di</strong> questo tipo, infatti, sono<br />
menzionati anche in altri autori della latinitá, per lo piú attraverso la formula<br />
sanguine pluere, come Cicerone e Plinio. 14 La frequenza <strong>di</strong> tale acca<strong>di</strong>menti, come<br />
sappiamo, é dovuta, in realtà, a cause <strong>naturali</strong>, allora inspiegabili, soprattutto sabbie<br />
ferrose, polveri d'argilla o ceneri vulcaniche trasportate in aria dal vento, oppure<br />
infime particelle animali e vegetali presenti nelle goccioline d'acqua. Tra gli antichi<br />
un tentativo <strong>di</strong> spiegazione κατὰ ϕύσιν, anche se ingenuo, è offerto da Eustazio, a<br />
commento <strong>di</strong> Omero, Iliade, 11, 54 (il verso in cui Zeus fa cadere gocce <strong>di</strong> sangue<br />
sugli eroi destinati a scendere nell'Ade): poiché i <strong>di</strong>ntorni <strong>di</strong> Troia erano pieni <strong>di</strong> sangue,<br />
i vapori che esalavano da quei luoghi producevano necessariamente piogge<br />
insanguinate. 15 Piú vicina alla veritá scientifica appare la successiva argomentazione<br />
sulla causa delle presunte nevicate <strong>di</strong> sangue in Armenia, arrossate dalla polvere delle<br />
11 Liv., 40, 45, 3.<br />
12 Liv., 39, 46, 5.<br />
13 Cfr. Coarelli 1983, p. 164.<br />
14 Cic.De nat. Deor, 2, 11, 3; Plin., N. H., 2, 104, 9<br />
15 Eust., ad Iliad., 3, 106.<br />
84