Gemma Del Carlo - Coordinamento Toscano delle Associazioni per ...

Associazione SPERANZA – PISA
Associazione Familiari diversamente abili
Sintesi degli obiettivi e dell’attività del 2008
Gli scopi dell’associazione sono: tutelare i diritti delle persone socialmente svantaggiate, con
attenzione ai disabili psichici, facendosi portavoce dei loro disagi e di quelli delle loro famiglie;
promuovere, in armonia con la struttura professionale del Dipartimento di salute mentale,
percorsi terapeutici riabilitativi finalizzati agli inserimenti socio lavorativi; portare il problema
delle malattie mentali di fronte all'opinione pubblica in modo da coinvolgere privati ed
istituzioni politiche allo scopo di abbattere l'ignoranza ed il pregiudizio nonché per combattere
l'ostilità che impedisce la comprensione e la solidarietà. Fare dell'associazione un punto di
riferimento e di ascolto per indirizzare e sostenere le famiglie che vivono direttamente il
dramma della salute mentale e promuovere e organizzare ricerche, convegni, dibattiti,
seminari, corsi di aggiornamento, manifestazioni espositive e audiovisive e iniziative in
genere, tese ad approfondire la conoscenza delle problematiche connesse alla salute
mentale.
Sito web: www.speranza-onlus.it
Mail: speranza_onlus@yahoo.it
Attività svolta nel 2008:
Mentre il periodo precedente è stato dedicato alla organizzazione di Convegni, seminari e
presentazioni locali, abbiamo deciso di dedicarci alla pratica ed è stato quindi attivato un
punto di ascolto settimanale, con orario 15-18, effettuato a turno dai soci.
Si sta organizzando un progetto di agricoltura sociale, da presentare al prossimo Bando
CESVOT per il finanziamento.
I rappresentanti dell’Associazione hanno partecipato alla riunione organizzata dagli
Assessorati Regionali alla salute e alle politiche sociali, con il Direttore Generale USL di Pisa
e le associazioni di riferimento. In tale occasione abbiamo sollecitato l’insediamento della
Consulta Speciale per la Salute Mentale, che dovrà avvenire a breve.
Siamo ancora in attesa di una proposta per la sede dell’Associazione, promessa sia dal
Dir.Sanitario, dal Dir. del DSM e dalla Presidente della Società della Salute Pisana, richiesta
sostenuta dal dr. Galileo Guidi durante la sopracittata riunione presso la Regione. In questi
due anni di vita dell’Associazione ci siamo resi conto della improrogabile necessità di una
sede per una migliore organizzazione dell’attività e per una maggiore visibilità.
Finalmente una buona notizia: un utente ha ottenuto un posto di lavoro con contratto a tempo
indeterminato; questa è stata un’occasione per sperimentare quanto sia difficile il percorso di
inserimento lavorativo e come questa rappresenti l’unica vera prospettiva di riabilitazione.
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