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I nostri appuntamenti fissi: il lunedì sera SERATA DI SCACCHI In collaborazione con il Circolo “la Torre” Il mercoledì sera MATTIFUL Soap opera terapeutica a cura del laboratorio video Associazione L’Alba, il giovedì sera Stefano Bellani – William Catania – Rufus Mostre, musica, corsi di formazione, presentazione libri, spettacoli per bambini e molto altro ... Segui le nostre iniziative sul sito web: www.lalbassociazione.com 111
Associazione F.A.S.M. - Lucca Associazione Famiglie Salute Mentale Via F Simonetti 55100 S.Vito Lucca Tel. e Fax. +39-0583-440615 -Tel. Presidente +39-0583-29205 www.fasm.it e-mail: associazione@fasm.it Codice Fiscale 92012720469 Percorso con le istituzioni e attività della F.A.S.M. (novembre 2007 - novembre 2008) Il dialogo con l’Azienda USL e con gli Enti locali continua in modo costruttivo e in un rapporto di stima reciproca. Per l’Azienda anche questo è stato ancora un anno molto critico, e tutti i reparti ne hanno risentito. La salute mentale è stata particolarmente penalizzata e in più le persone con problemi di salute mentale aumentano. Gli impegni presi da assolvere a breve dopo il Convegno “Progetto individuale personalizzato Quali servizi per la Salute Mentale” del 10 Febbraio 2006, e a seguito del convegno regionale del 15 Novembre, non sono ancora stati assolti. Tra questi riportiamo quelli prioritari: • Incremento e rimpiazzo del personale, che deve essere stabile, qualificato e in numero sufficiente in quanto nell’ambito della salute mentale rappresenta la cura principale. Ad oggi è stato integrato un medico in SPDC e altre figure professionali, ma le unità perse nell’anno 2006/2007 non sono state rimpiazzate e siamo sotto di molte unità; di conseguenza il servizio sul territorio si è impoverito. Ad esempio le visite domiciliari, già peraltro insufficienti, sono state ridotte ulteriormente come pure i laboratori di arte terapia; sempre a causa della carenza di personale per quanto riguarda l’infanzia e adolescenza c’è ancora una lunga lista d’attesa. • Mezzi di trasporto adeguati non sono stati ancora acquistati penalizzando così ulteriormente il servizio sul territorio in quanto gli operatori non possono raggiungere i pazienti a domicilio; • Stesura per scritto del progetto individuale personalizzato che coinvolga l’utente e anche la famiglia e nel quale si capisca il metodo di valutazione: obiettivo ancora da raggiungere. E’ stata elaborata una scheda valida dal Dott. Mario Betti Resp.U.F.S.M.A. Val di Serchio. La sperimentazione è in atto in quella zona e permette di valutare gli interventi sui pazienti e quale ricaduta hanno avuto sugli stessi utenti. La valutazione dei risultati permette di migliorare il servizio e di ottimizzare le risorse; speriamo che questo metodo di valutazione venga adottato anche nella zona di Lucca. • Comunità terapeutica ad alta intensità con circa 8 posti: l’Azienda è disposta a realizzarla ma non sappiamo quando. La struttura che abbiamo richiesto potrebbe evitare molti ricoveri in S.P.D.C. e il protrarsi in esso. Inoltre la stessa rappresenterebbe l’anello iniziale delle strutture residenziali, in quanto permetterebbe di diversificare l’utenza che attualmente viene ospitata, talvolta impropriamente, nelle strutture intermedie che non riescono poi a dimettere; la progettazione individuale personalizzata non viene fatta in base ai bisogni dell’utente ma è l’utente che deve adattarsi all’esigenze del servizio e quindi ne deriva il ristagno nelle strutture; al momento l’azienda ha una convenzione per 4 posti con una struttura gestita da una cooperativa. • Il reparto SPDC di Lucca, che è unico per le due zone (Lucca e Val Del Serchio), 112
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Atti del convegno Quanto la persona
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Conclusione dei lavori della mattin
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