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dolore paziente pediatrico - Age.Na.S.

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14 F. Benini, L. Manfredini, P. Papacci<br />

Glossario dei termini dell’algologia<br />

Dolore<br />

Il <strong>dolore</strong> è un’esperienza sgradevole sensoriale ed emotiva, associata a un<br />

danno tessutale reale o potenziale, o descritta nei termini di tale danno.<br />

Ogni individuo impara l’applicazione della parola <strong>dolore</strong> per il tramite delle<br />

esperienze correlate ai traumatismi della prima infanzia [International Association<br />

for the Study of Pain (IASP), Subcommittee on Taxonomy. Pain terms:<br />

a list with definitions and notes on usage. Pain 1979; 6: 240-52].<br />

Da un punto di vista clinico il <strong>dolore</strong> si può classificare in acuto, cronico,<br />

procedurale e terminale (Tabella 1), da un punto di vista eziopatogenetico in<br />

nocicettivo, neuropatico e psicogeno (Scheda 1).<br />

Dolore nocicettivo. Attivazione dei nocicettori, della cute, mucose, organi interni<br />

escluso il sistema nervoso. Si divide in somatico e viscerale (Tabella 2).<br />

Dolore neuropatico. Origina da anomalie della trasmissione degli impulsi secondarie<br />

a lesioni o disfunzioni del sistema nervoso periferico o centrale.<br />

Spesso cronicizza e si accompagna a iperalgesia, allodinia e/o ad altre modificazioni<br />

della sensibilità (iperpatia, disestesia, ipoestesia) [Tabella 3].<br />

Tabella 1 - Classificazione clinica del <strong>dolore</strong>.<br />

Acuto • Durata limitata, si accompagna a notevole reazione di stress<br />

• Importante funzione biologica di campanello d’allarme<br />

• Di solito proporzionale al grado di danno tessutale, scompare<br />

con la risoluzione del danno<br />

• Spesso associato a riflessi di protezione e a risposte neurovegetative<br />

• Cause: traumi, interventi chirurgici, procedure mediche, stati acuti di<br />

malattia<br />

Cronico • Durata > 3 mesi<br />

• Perpetuato da fattori non collegati alla causa scatenante<br />

• Poco associato a iperattività neurovegetativa<br />

• Accompagnato da importante componente emotiva (irritabilità, isolamento,<br />

depressione) e alterazione del ritmo circadiano<br />

• Cause: patologie croniche (oncologiche, reumatiche, dolori<br />

intercorrenti, fibromialgia, neuropatia)<br />

Procedurale • Causato da procedure invasive diagnostiche e terapeutiche<br />

• È prevedibile e quindi può essere profilassato<br />

• Si accompagna a notevole impatto emotivo (ansia, paura, stress)<br />

Terminale • Si accompagna alla terminalità<br />

• È il <strong>dolore</strong> globale, con notevole componente di sofferenza

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