dolore paziente pediatrico - Age.Na.S.
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18 F. Benini, L. Manfredini, P. Papacci<br />
L’attenta raccolta di informazioni sul <strong>dolore</strong> provato ne facilita la diagnosi e<br />
quindi dà maggiori possibilità di riuscita al trattamento. È quindi importante<br />
consentire al <strong>paziente</strong>, per quanto possibile per età e condizioni cliniche, e/o ai<br />
suoi genitori di “narrare” l’esperienza dolorosa vissuta.<br />
Esame obiettivo<br />
L’anamnesi guida l’Esame Obiettivo (EO) e un EO completo prevede:<br />
Esame Razionale, metodi e potenziali reperti<br />
Generale Osservare e/o identificare:<br />
• Aspetto generale e parametri vitali.<br />
• Evidenti anomalie (es. dimagramento, atrofia muscolare, deformità, distrofia<br />
cutanea).<br />
• Qualsiasi manifestazione oggettiva di <strong>dolore</strong> (es: espressione del viso, rigidità).<br />
Sede<br />
del <strong>dolore</strong><br />
Altre<br />
regioni<br />
Sistema<br />
nervoso<br />
Sistema<br />
muscoloscheletrico<br />
• Ispezione della sede del <strong>dolore</strong> riguardo a colore o anomalie della cute, spasmi<br />
muscolari evidenti.<br />
• Palpazione della sede per valutare la dolorabilità e la relazione della dolorabilità<br />
con reperti soggettivi e oggettivi associati.<br />
• Percussione per provocare, riprodurre o valutare il <strong>dolore</strong>.<br />
• Usare un pennello, un pizzico, una puntura, un graffio per valutare allodinia,<br />
iperestesia, iperalgesia.<br />
• Definire gli effetti dei fattori fisici sul <strong>dolore</strong> (es. movimento, applicazione di caldo/freddo,<br />
respiro profondo, cambio di postura).<br />
In base all’anamnesi o alla valutazione della sede del <strong>dolore</strong>, esaminare altre regioni.<br />
• Eseguire un esame di nervi cranici, nervi spinali, sistema neurovegetativo, coordinazione,<br />
stato mentale. È importante identificare:<br />
- deficit sensoriali (udito, vista) o anomalie della sensibilità (parestesie, disestesie,<br />
allodinia, iperpatia),<br />
- anomalie/deficit motori (astenia, iper-reflessia, iporeflessia),<br />
- perdita della coordinazione,<br />
- disfunzione neurovegetativa (arrossamento cutaneo, sudorazione anomala),<br />
- anomalie/deficit di orientamento, memoria recente o remota, linguaggio,<br />
umore.<br />
Osservare e/o identificare:<br />
• Costituzione, postura, simmetria complessiva.<br />
• Anomalie della curva vertebrale, dell’allineamento degli arti e altre deformità.<br />
• Movimenti anomali e/o anomalie della marcia.<br />
• Estensione del movimento (colonna, estremità).<br />
• Per i muscoli di collo, tronco, estremità superiori e inferiori:<br />
- valutare tono, volume, forma, forza, estensione del movimento,<br />
- osservare la presenza di anomalie (astenia, atrofia, ipertrofia, irritabilità, dolorabilità,<br />
punti trigger).