1977 parte I (file pdf - Kb. 842) - Biblioteca Provinciale di Foggia La ...
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______________________________________________________________________________________________RECENSIONI<br />
sostanzialmente ripetente l’idea<br />
dell’alvo materno) al nome stesso <strong>di</strong><br />
Acca<strong>di</strong>a (p. 64 e 93 e segg.); dal<br />
pantheon delle dee e semidee femminili<br />
presto assimilate dai Romani<br />
(p. 74) al culto della capra, alla intersecazione<br />
<strong>di</strong> elementi animali ed<br />
umani nel segreto vivente della crescita<br />
(p. 33). Ritengo qui doveroso<br />
ricordare gli stu<strong>di</strong> — non completamente<br />
e<strong>di</strong>ti — <strong>di</strong> Guido Di Nardo da<br />
<strong>La</strong>nuvjo: non solo a proposito della<br />
Juno Caprotina (variante della lupa<br />
materna), ma anche in merito alla<br />
Lingua Universale (simbolica) da lui<br />
documentata risalendo ai caratteri<br />
cuneiformi e scendendo gradualmente<br />
a Roma, centro (omphalos) del<br />
mondo me<strong>di</strong>terraneo.<br />
<strong>La</strong> religione materna è effettivamente<br />
una realtà storica che si alterna,<br />
ora in simbiosi, ora in lotta,<br />
con il culto maschile. AI dualismo<br />
del Dio maschio e femmina. ha de<strong>di</strong>cato<br />
recentemente un libro prefato<br />
da p. Giovanni Mannucci e pubblicato<br />
dalla Libreria E<strong>di</strong>trice Fiorentina,<br />
il prof. Mario Bacchiega (Dio padre<br />
o Dea madre?). Infine, il punto più<br />
significativo <strong>di</strong> questa bellissima indagine<br />
del Paoletta, che gli abbeverati<br />
alla sorgente <strong>di</strong> Mnemosine possono<br />
intendere senza troppa fatica<br />
nel suo autentico significato, è la<br />
constatazione <strong>di</strong> come tutta la <strong>di</strong>alettica<br />
della vita emanante dal fondo<br />
primigenio si risolva nella vali<strong>di</strong>tà<br />
inesauribile della Pietra. <strong>La</strong> Pietra in<br />
quanto vita s’intende, ossia il simb olo<br />
dell’animazione universale, della<br />
condensazione e sprigionamento <strong>di</strong><br />
energie, per l’atto della Intelligenza<br />
illuminante (gnosticamente materna,<br />
Nostra Signora lo Spirito, la Rivelazione).<br />
Idonee riescono le illustrazioni,<br />
una notissima (fig. 11) del mosaico<br />
tombale conservato nel Museo <strong>di</strong><br />
Napoli e l’altra meno conosciuta<br />
(fig. 12) del Bosco Bolano. Nella<br />
prima, sulla ruota (il Samsara delle<br />
reincarnazioni), attraverso la vittoria<br />
dell’iniziato sulla morte, si erge la<br />
Squadra (Giustizia, Rettitu<strong>di</strong>ne,<br />
Legge, mutuata all’Or<strong>di</strong>ne della Natura).<br />
Più significativo ancora è<br />
l’Archipenzolo (<strong>di</strong> analoga ispirazione<br />
con il filo a piombo) ed accanto<br />
la Squadra da muratore (a braccia<br />
uguali) con la Vanga (o la Pala<br />
dell’Ulisse con viviale <strong>di</strong> Pascoli) e<br />
la Cazzuola, nella seconda illustrazione.<br />
<strong>La</strong> ricchezza dei contributi storico-filologici<br />
dell’opera <strong>di</strong> Erminio<br />
Paoletta incarna, per la Daunia e per<br />
la Cultura, autentici valori <strong>di</strong> rivelazione.<br />
CARLO GENTILE<br />
Mario SIMONE: Una vita per la cultura.<br />
Introduzione e scelta <strong>di</strong><br />
scritti a cura <strong>di</strong> Angelo CELUZZA.<br />
Amministrazione <strong>Provinciale</strong> <strong>di</strong><br />
Capitanata, <strong>Foggia</strong>, <strong>1977</strong>. Quaderni<br />
<strong>di</strong> Capitanata, nuova serie,<br />
2, a cura <strong>di</strong> Luigi Mancino.<br />
Questo elegante libro, corredato<br />
<strong>di</strong> storiche illustrazioni, è insieme un<br />
atto d’amore ed un contributo culturale.<br />
Prende lo spunto da qualche «<br />
paginetta <strong>di</strong> appunti » per irra<strong>di</strong>are<br />
nuova luce sul nostro vecchio Amico<br />
del quale l’autore — insieme a notizie<br />
esaurienti e precise — fornisce<br />
un ritratto tutto <strong>di</strong> poesia: « Nel corso<br />
<strong>di</strong> circa quin<strong>di</strong>ci anni <strong>di</strong> amicizia<br />
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