Bilancio d'esercizio e bilancio consolidato Alperia 2018
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Gruppo <strong>Alperia</strong><br />
<strong>Bilancio</strong> <strong>consolidato</strong> <strong>2018</strong><br />
1 Relazione sulla gestione al <strong>bilancio</strong> <strong>d'esercizio</strong><br />
2 <strong>Bilancio</strong> <strong>d'esercizio</strong> <strong>Alperia</strong> SpA<br />
3 Relazione sulla gestione al <strong>bilancio</strong> <strong>consolidato</strong><br />
4 <strong>Bilancio</strong> <strong>consolidato</strong> Gruppo <strong>Alperia</strong><br />
2016 fra <strong>Alperia</strong> Spa ed Edison Spa (come successivamente<br />
integrato e modificato dall’addendum datato 31 maggio<br />
2016), in relazione ad asserite passività riguardanti<br />
gli impianti di proprietà di Cellina Energy Srl; <strong>Alperia</strong> ha<br />
tempestivamente riscontrato e contestato dette richieste,<br />
stanziando tuttavia prudenzialmente un apposito fondo<br />
rischi solo per una parte delle richieste.<br />
A fronte delle citate richieste, <strong>Alperia</strong> - a sua volta - ha<br />
avanzato richieste di indennizzo a A2A Spa, lamentando<br />
passività – quasi totalmente coincidenti con quelle comunicate<br />
da Edison -sopportate in relazione ai medesimi<br />
impianti oggetto dell’accordo quadro stipulato in data 26<br />
ottobre 2015 fra SEL Spa e A2A Spa e, per quanto di rispettiva<br />
competenza, fra Cellina Energy Spa ed Edipower Spa.<br />
Tali richieste sono state riscontrate e contestate da A2A<br />
secondo i termini dell’accordo quadro.<br />
Circa il pagamento, da parte di Edison, del prezzo residuo<br />
della cessione di Cellina Energy Srl (Euro 25 milioni – Prezzo<br />
Differito Garanzia), si rammenta che nel mese di luglio<br />
2017 <strong>Alperia</strong> ha incassato da Edison circa Euro 19,3 milioni;<br />
quest’ultima ha infatti parzialmente compensato il predetto<br />
importo di 25 milioni con quanto - a suo dire - a lei spettante<br />
per le citate asserite passività relative agli impianti di<br />
Cellina. Nonostante <strong>Alperia</strong> non concordi con le suddette<br />
passività, prudenzialmente se ne era già tenuto conto nella<br />
predisposizione del <strong>bilancio</strong> al 31 dicembre 2016.<br />
Con domanda di arbitrato (e contestuale nomina di arbitro)<br />
depositata presso la Camera Arbitrale di Milano in data 27<br />
luglio <strong>2018</strong> e trasmessa ad <strong>Alperia</strong> Spa il 9 agosto <strong>2018</strong>,<br />
Edison ha chiesto la condanna di <strong>Alperia</strong> Spa al pagamento<br />
dell’importo pari ad Euro 27 milioni asseritamente dovuto<br />
a titolo di “indennizzo” sulla base delle garanzie previste<br />
dal contratto (da tale importo va però dedotto l’importo di<br />
Euro 5,743 milioni, già trattenuto da Edison sulla somma<br />
dovuta e pagata ad <strong>Alperia</strong>, a titolo di prezzo della compravendita<br />
delle quote di Cellina Energy Srl). <strong>Alperia</strong> Spa si<br />
è costituita nel giudizio arbitrale con memoria di risposta<br />
(con contestuale nomina di arbitro) depositata in data 6<br />
settembre <strong>2018</strong>, contestando integralmente, sia nell’an<br />
che nel quantum, le pretese indennitarie avanzate da<br />
Edison, formulando a propria volta, in via riconvenzionale,<br />
domanda di condanna di Edison al pagamento di quanto<br />
dovuto a titolo di aggiustamento del prezzo base ai sensi<br />
del contratto.<br />
Alla prima udienza del 28 gennaio 2019, fissata per la<br />
costituzione del Tribunale Arbitrale, quest’ultimo, con<br />
l’accordo delle parti, ha concesso a queste ultime termini in<br />
successione per il deposito di memorie, rispettivamente in<br />
data 15 marzo 2019, 7 maggio 2019, 11 giugno 2019 e 12<br />
luglio 2019, fissando la prossima udienza in data 24 luglio<br />
2019 per la comparizione personale delle parti, il tentativo<br />
di conciliazione e la discussione.<br />
Nella sua prima memoria illustrativa depositata in data<br />
15 marzo 2019, Edison ha chiesto che venga accertata e<br />
dichiarata la legittimità della compensazione dell’anzidetto<br />
importo di Euro 5,743 milioni con il maggior debito<br />
di Edison per il pagamento del Prezzo Differito Garanzia,<br />
La centrale di teleriscaldamento<br />
di Silandro.<br />
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