Elevatori Magazine 1 - 2023

© Pedro Pegenaute, courtesy of / per gentile concessione di Vaumm
Architects.
Fig. 9 - Vaumm Architectsʼ project for the
city of Zumaia, Spain. / Il progetto di Vaumm
Architects per la città di Zumaia, Spagna.
level (Fig. 8).
Lift and footbridges, as well as connecting
two sides of the same hill, allow the user to
enjoy a privileged view of the valley panorama
towards the urban centre and the sea; the
irregular geometries of the artefacts and the
materials used, white painted metal and wood,
allow the generation of new landscapes
(Fig. 9).
It is difficult to find similar examples in our
country: if on the one hand the culture of
architectural design in the academies somehow
opposes the lift as it is seen as a simplification
and ‘non-project’, on the other hand in Italy
the policy of protection of the built environment
that the superintendencies apply to building
processes, although necessary, often proves to
be very limiting and obtuse. •
BIOGRAPHICAL DETAILS
Giovanni Perrucci (Altamura, 5 June 1983) is a
research fellow at the Iuav University of Venice,
where he conducts research on the accessibility
of lifts for people with disabilities. A PhD in
Architecture since 2016, in his scientific
production he investigates two strands:
on the one hand comfort and accessibility,
used as methodologies to measure the
quality of inhabited spaces, indoor and
outdoor; on the other hand the use of
nature-based elements to mitigate the effects
of climate change in cities, a topic on which he was
awarded a scholarship and a research grant at the
University Roma Tre, between 2018 and 2021.
strada a quota più bassa (Fig. 8).
Ascensore e passerelle, oltre a collegare
due sponde della stessa collina, permettono
all’utilizzatore di godere di uno sguardo
privilegiato sul panorama della valle verso il
centro urbano e il mare; le geometrie irregolari
dei manufatti e i materiali utilizzati, metallo
verniciato bianco e legno, consentono la
generazione di nuovi paesaggi (Fig. 9).
Difficile trovare esempi analoghi nel nostro
Paese: se da un lato la cultura della progettazione
architettonica nelle accademie in qualche modo
osteggia l’ascensore in quanto visto come
semplificazione e ‘non progetto’, dall’altro in
Italia la politica di tutela del costruito che le
sovrintendenze applicano ai processi edilizi,
seppur necessaria, si rivela spesso molto
limitante e ottusa. •
RIFERIMENTI BIOGRAFICI
Giovanni Perrucci (Altamura, 5 giugno 1983) è
assegnista di ricerca all’Università Iuav di Venezia,
dove svolge una ricerca sull’accessibilità degli
ascensori per persone con disabilità. Dottore
di ricerca in Architettura dal 2016, nella
sua produzione scientifica indaga su due
filoni: da un lato comfort e accessibilità,
utilizzati come metodologie di misurazione
della qualità degli spazi abitati, indoor e
outdoor; dall’altro l’utilizzo degli elementi
nature-based per la mitigazione degli effetti
dei cambiamenti climatici in città, tema su cui si
è aggiudicato una borsa e un assegno di ricerca
all’Università Roma Tre, tra il 2018 e il 2021.
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