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TRA – L07 Piano di transazione verso la flotta ecologica<br />

Responsabile dell’attuazione<br />

AMT – Azienda Mobilità e Trasporti (Direzione Tecnica)<br />

Premessa<br />

L’Unione Europea, fin dalla pubblicazione del Libro Bianco "La politica europea dei trasporti fino al 2010: il momento<br />

delle scelte" [COM(2001) 370], pubblicato nel 2001, ha posto in rilievo la necessità di ulteriori misure per combattere<br />

le emissioni prodotte dai trasporti, dichiarando che avrebbe incoraggiato lo sviluppo di un mercato di “veicoli puliti”.<br />

In un secondo momento, dal riesame intermedio dello stesso Libro ["Mantenere l’Europa in movimento - Una<br />

mobilità sostenibile per il nostro continente", COM(2006) 314] l’UE ha annunciato la volontà di favorire l’innovazione<br />

ecocompatibile, per esempio introducendo norme EURO successive e promuovendo veicoli ecologici attraverso gli<br />

appalti pubblici. Nel Libro verde sull’efficienza energetica “Efficienza energetica: fare di più con meno” [COM(2005)<br />

265] così come nel successivo piano d'azione [Piano d'azione per l'efficienza energetica: Concretizzare le potenzialità,<br />

COM(2006) 545] è stata confermata la volontà della Commissione di sviluppare mercati per veicoli più intelligenti, più<br />

sicuri, più puliti e a più basso consumo energetico mediante gli appalti pubblici. Il potenziale di riduzione dei consumi<br />

di energia e delle emissioni di CO2 e delle sostanze inquinanti prodotte dai veicoli è notevole. Nel 2005 la<br />

Commissione ha presentato una proposta di direttiva relativa alla promozione di veicoli puliti mediante gli appalti<br />

pubblici [COM(2005) 634] sfociata poi nella Direttiva Europea 2009/33/CE del 29 aprile 2009 la quale impone alle<br />

Pubbliche Amministrazioni nuove regole per l’acquisto dei veicoli adibiti al trasporto su strada (Green public<br />

procurement). Il criterio di acquisto più importante consiste nel considerare l’impatto energetico e l’impatto<br />

ambientale nell’arco di tutta la vita del veicolo (in particolare il consumo energetico e le emissioni di CO2 e di talune<br />

sostanze inquinanti, quali ossidi di azoto e particolato).<br />

Obiettivi dell’azione<br />

Principale obiettivo dell’azione è la riduzione delle emissioni inquinanti (PM10, CO, NOx, CO2) attraverso un’azione<br />

continuativa di rinnovo della flotta aziendale e l’inserimento di parametri energetici/ambientali come uno dei<br />

principali criteri per l’attribuzione delle gare d’appalto per l’acquisto di nuovi veicoli.<br />

Descrizione dell’azione<br />

In coerenza con i nuovi indirizzi strategici della Comunità Europea nel campo dei trasporti e dell’energia si prevede<br />

che nell’ambito delle future gare d’appalto saranno criteri di tipo ambientale ed energetico per l’attribuzione<br />

dell’appalto. Date le forti volontà di rinnovo della propria flotta e di abbattimento delle emissioni inquinanti portate<br />

dalla circolazione di mezzi per il TPL appare ragionevole ipotizzare una altrettanto (vd. TRA-S07) consistente azione di<br />

svecchiamento della flotta sul lungo termine. Essa coinvolgerà prioritariamente la rimanente parte di vetture (circa<br />

140 veicoli) che ancora rientra nella normativa Euro 0. Ulteriori interventi, quali per esempio l’installazione di filtri<br />

antiparticolato potrebbero inoltre essere intrapresi a sostegno di una politica di riduzione delle emissioni inquinanti.<br />

Risultati ottenibili, potenziali di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni<br />

Ipotizzando l’introduzione di 140 nuovi veicoli a basso impatto ambientale (EUROV o EEV), si stima un potenziale<br />

risparmio di circa 900t/anno che corrisponde ad un’ulteriore riduzione dello 0,18% rispetto al totale delle emissioni<br />

prodotte dal comparto trasporti al 2005.<br />

Prevedibile svolgimento temporale<br />

L’arco temporale in cui si prevede la possibile realizzazione di un ulteriore azione di svecchiamento è compreso tra il<br />

2014 e il 2020.<br />

Attori coinvolti o coinvolgibili /Soggetti promotori<br />

AMT – Azienda Mobilità e Trasporti<br />

Comune di <strong>Genova</strong> - Piano d’azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) Pagina 183

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