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Genova

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Molte sono le variabili che regolano l’utilizzo e la circolazione di veicoli in ambito urbano e significative<br />

differenze si possono avere in termini di chilometraggi percorsi secondo la zona di origine (centrale,<br />

semi-periferica e periferica) e le motivazioni dello spostamento. Difficilmente determinabile e<br />

monitorabile è inoltre la corrispondenza tra veicoli immatricolati e veicoli circolanti sul territorio<br />

comunale. Si è ritenuto dunque significativo, in termini di parco circolante e di consumo di CO2 per il<br />

comparto tpr, fare riferimento ai dati inseriti nel PUM. Benché il parco circolante sia riferito a campagne<br />

di rilevamento effettuate nell’arco del 2006, i consumi di CO2 calcolati attraverso una simulazione<br />

condotta sul totale degli interventi che costituiscono lo scenario prescelto dal piano risultano coerenti<br />

rispetto alle valutazioni riportate nell’Inventario Regionale del 2005 e pertanto considerate significative<br />

ai fini del SEAP. Le simulazioni cui si fa riferimento hanno visto l’utilizzo del codice di calcolo TEE 4 .<br />

Per quanto riguarda invece le flotte di AMT e AMIU l’elaborazione delle informazioni è avvenuta<br />

attraverso l’utilizzo di dati di tipo complessivo (totale dei chilometri percorsi e dei litri consumati<br />

annualmente) differenziati unicamente per tipologia di alimentazione. Anche in questo caso i dati<br />

risultano coerenti rispetto alle elaborazioni di PUM.<br />

5.1.4 Il quadro dei consumi finali ed alcune valutazioni conclusive<br />

Gli studi condotti hanno consentito la definizione della Baseline riportata nel template fornito dalla<br />

Commissione Europea.<br />

Si ricorda che tutti i dati riportati nel seguito si riferiscono non all’intero consumo energetico del<br />

Comune di <strong>Genova</strong>, bensì soltanto ai settori riferiti al SEAP, ovvero settore civile e trasporti locali.<br />

Restano esclusi i settori industriale, agricolo e i trasporti a lunga distanza.<br />

La Baseline permette di esprimere alcune sintetiche considerazioni, evidenziate dalle tabelle e dai grafici<br />

riportati di seguito:<br />

1. prevalenza dei consumi del comparto civile (edifici/attrezzature/impianti delle proprietà<br />

comunali, del terziario e settore residenziale) rispetto al trasporto locale<br />

2. il gas naturale è il principale combustibile utilizzato a livello comunale<br />

3. il principale responsabile delle emissioni di CO2 riferite ad elettricità e gas naturale è il<br />

settore civile<br />

4. i consumi di energia elettrica sono maggiormente significativi nel settore terziario<br />

5. i maggiori consumi di gas naturale sono imputabili agli edifici residenziali<br />

4 Le caratteristiche di TEE permettono una simulazione strada per strada e consentono una applicazione flessibile legata ai<br />

possibili scenari di traffico. L’utente può utilizzare il programma per analisi aggregate e per valutazioni microscopiche basate sulla<br />

rappresentazione geometrica della rete stradale e sulle diverse condizioni di traffico di un singolo arco stradale o intersezione di<br />

una generica rete. L’analisi può essere fatta con differenti finestre temporali partendo da una analisi oraria fino a valutazioni<br />

annuali.<br />

Il programma contiene differenti moduli ognuno dedicato ad una azione specifica in relazione al flusso di calcolo interno: modulo<br />

di Input, modulo di Traffico, modulo di calcolo delle emissioni, modulo di calcolo dei consumi, modulo di calcolo dei fattori<br />

correttivi, modulo di output.<br />

Si precisa che il metodo impiegato per il flusso di calcolo si divide nei seguenti steps:<br />

- Processo di input dei dati geometrici e di traffico organizzati arco per arco.<br />

- Calcolo del numero di veicoli appartenenti ad una singola micro categoria veicolare partendo dal flusso totale relativo ad un<br />

generico intervallo temporale (di solito l’unità di tempo è l’ora).<br />

- Calcolo delle emissioni a caldo (normali) di ogni singola micro categoria veicolare partendo dalla velocità media di transito.<br />

- Calcolo dei consumi (normali) di ogni singola micro categoria veicolare partendo dalla velocità media di transito.<br />

- Calcolo delle emissioni a freddo (basate su algoritmi INRETS e COPERT III e sulla percentuale di veicoli freddi appartenenti al<br />

flusso transitante), delle emissioni evaporative e di tutti i fattori correttivi significativi per le emissioni. Calcolo delle emissioni<br />

‘reali’ a partire da quelle ‘normali’ moltiplicate per i fattori correttivi trovati.<br />

- Output dei risultati con differenti livelli di aggregazione (arco per arco, zona pre zona, intera rete) e con differenti unità di misura<br />

(Kg/h, g/Km/sec. e cosi via).<br />

Comune di <strong>Genova</strong> - Piano d’azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) Pagina 47

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