Insegnamenti consigliati (a scelta dello studente) 114
Apicoltura (8 cfu) Metodi didattici Lezioni e esercitazioni (64ore) Modalità di frequenza Consigliata Metodi di valutazione Prova orale Lingua di insegnamento Italiano Nome del docente Prof. ANTONIO DE CRISTOFARO Obiettivi Fornire allo studente un’approfondita conoscenza della fauna pronuba, in generale, e delle api e del loro allevamento, in particolare. L’ape e l’apicoltura saranno considerati per la loro importanza sia economica (prodotti dell’alveare, impollinazione) che ambientale (equilibri naturali e biomonitoraggio), in un’ottica di gestione sostenibile del territorio. Programma La fauna pronuba: importanza, morfologia, biologia ed etologia dei principali gruppi di impollinatori. Sistematica <strong>degli</strong> Imenotteri ed inquadramento del genere Apis. Razze di rilevante interesse economico. Morfologia, anatomia, fisiologia, ciclo biologico ed etologia dell’ape. La società delle api e la fisiologia sociale. Raccolta delle materie prime. L’ape come bioindicatore, insetto-test e bioaccumulatore: generalità, limiti, vantaggi e tecniche di impiego. Patologia apistica. Arnie e attrezzi apistici. Tecnica apistica: ubicazione di un apiario, le visite dell’alveare, riunione, travaso e divisione delle famiglie, orfanità, sostituzione della regina, saccheggio, sciamatura. Controllo della sciamatura e sciamatura artificiale. La conduzione intensiva dell’apiario. Tecniche di produzione di miele, polline, propoli, gelatina reale, cera, veleno. Allevamento e selezione delle regine. Principali caratteristiche dell’apicoltura biologica e dell’apicoltura montana. Cenni di legislazione apistica. Bibliografia Contessi A., Le api. Biologia, allevamento, prodotti, Il Sole 24 Ore-Edagricole, Bologna, 2004. Frilli F., Barbattini R., Milani N., L’ape: forme e funzioni, Edagricole, Bologna, 2001. Autori vari - INA, L’Ape regina. Allevamento e selezione, Avenue Media, Bologna, 2004. 115