reale e/o virtuale nelle scene pittoriche del pintoricchio
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Nicola Pisacane<br />
Un’ulteriore trasformazione fu l’inclusione <strong>del</strong> complesso dei Santissimi Marcellino e<br />
Festo nella “citta<strong>del</strong>la universitaria”: questo per soddisfare i continui incrementi che<br />
si verificavano presso l’Università di Napoli in quei tempi.<br />
Come si è detto, il progetto <strong>del</strong>la Società per il Risanamento prevedeva anche un ampliamento<br />
<strong>del</strong>la sezione stradale di via Mezzocannone, da realizzarsi mediante l’abbattimento<br />
<strong>del</strong>la cortina edilizia sul lato occidentale di tale strada. La realizzazione di<br />
tale intervento causò la distruzione e la mutilazione di fabbriche di notevole pregio:<br />
all’altezza di via Sedile di Porto venne raso al suolo un grande arco angioino sede <strong>del</strong>l’omonimo<br />
seggio 72 ; all’incrocio con la strada che conduce alle rampe San Giovanni<br />
Maggiore venne distrutto il palazzo che appartenne a Fabrizio Colonna di cui si reimpiegò<br />
“malamente” 73 il portale per la sistemazione <strong>del</strong>l’ingresso laterale degli edifici<br />
universitari 74 . La chiesa di San Girolamo <strong>del</strong>le Monache subì un’inversione <strong>del</strong>l’impianto<br />
planimetrico: l’accesso, che era dal vico San Girolamo, fu spostato su via Mezzocannone;<br />
tale scelta comportò la realizzazione di una rampa di scale per superare il<br />
dislivello esistente tra la chiesa e la strada.<br />
Nella parte terminale di tale via venne distrutta la cappella <strong>del</strong>l’Arciconfraternita di<br />
Santa Maria <strong>del</strong>la Purificazione e, inoltre, venne distrutto l’ultimo “modulo” di Palazzo<br />
Casacalenda 75 . Il progetto di tale intervento, autorizzato sin dal 1891, venne<br />
realizzato oltre trenta anni dopo 76 .<br />
Note<br />
1 Per il concetto di “fabbrica <strong>del</strong>la conoscenza”, cfr. C. GAMBARDELLA, Atlante <strong>del</strong> Cilento, Na-<br />
poli 2009<br />
2 Il confronto sulla destinazione <strong>del</strong> centro antico di Napoli si è svolto in diversi contesti<br />
scientifici, si ricordi “Conoscenza e Patrimonio /Knowledge and Heritage” promosso dalla Seconda<br />
Università degli Studi di Napoli nel dicembre 2007.<br />
3 R. PANE, Napoli imprevista, Torino 1949, p.29<br />
4 G. RUSSO, Napoli come città, ivi 1966<br />
5 B. CAPASSO, Napoli greco-romana, ivi 1905<br />
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