reale e/o virtuale nelle scene pittoriche del pintoricchio
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Franca Restuccia, Mariateresa Galizia, Cettina Santagati<br />
Note<br />
1 Il 6.12.1926 il Consiglio dei Ministri, su proposta di Benito Mussolini, eleva la città a capoluogo<br />
di provincia, a sfavore <strong>del</strong>la vicina Piazza Armerina (già sede di sottoprefettura e città capoluogo<br />
di circondario), considerata sovversiva per la presenza <strong>del</strong> vescovo Sturzo oppositore<br />
<strong>del</strong> regime insieme al fratello Luigi, fondatore <strong>del</strong> Partito Popolare. Il 27.10.1927 la città di<br />
Castrogiovanni riprende, con Regio Decreto, ope legis l’antico nome di Enna.<br />
2 Lo spazio urbano <strong>del</strong>la piazza richiama il progetto <strong>del</strong>la piazza <strong>del</strong>la Vittoria a Brescia, costruita<br />
fra il 1927 e il 1932 su progetto <strong>del</strong>l’architetto Marcello Piacentini attraverso la demolizione di<br />
una parte <strong>del</strong> centro storico medievale. il quartiere <strong>del</strong>le Pescherie, lembo meridionale <strong>del</strong> quartiere<br />
<strong>del</strong> Carmine che versava in pessime condizioni ambientali, sociali e igienico-sanitarie.<br />
3 Cfr. M. C. RUGGIERI TRICOLI, Salvatore Caronia Roberti, Grifo, Palermo 1987.<br />
4 Cfr. A. SPOSITO, Demetra ennese e i fasci littori, in “Aghaton”, n. 2, Palermo 2008, pp. 9-16.<br />
5 S. CARONIA ROBERTI, Indroduzione allo studio <strong>del</strong>la Composizione Architettonica, Edizioni Pan-<br />
tea, Palermo 1947 p. 145.<br />
6 Ivi, p. 13.<br />
7 “da pochi anni è sorto a Palermo […] un edificio in travertino con fondi in mattoni di cotto;<br />
le linee sono corrette, ma la stridente nota cromatica presenta l’insieme come qualcosa di spaesato,<br />
e vien di pensare che il suo autore sia stato un architetto romano che abbia <strong>del</strong> tutto trascurato<br />
l’ambientamento <strong>del</strong>la sua opera”, ivi, p. 181.<br />
8 L’ingegnere Rocco Giglio fa parte <strong>del</strong>l’Ufficio Tecnico <strong>del</strong>la Banca d’Italia e viene chiamato a<br />
realizzare diverse sedi.<br />
9 Gruppo 7, Architettura, in “Rassegna Italiana”, IX, serie II, n. 103, dicembre 1926, pp. 852-<br />
853.<br />
10 M. C. RUGGIERI TRICOLI, op. cit., Palermo 1987, p. 78.<br />
11 Ivi, p. 80.<br />
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