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Periodico elettronico di informazione motociclistica<br />

PRoVE nEWS <strong>Moto</strong>GP DAKAR SPoRt<br />

8a tappa: tempi rivisti e corretti.<br />

P<strong>it</strong>stop motori e incidente a Pizzol<strong>it</strong>o<br />

di Piero Batini | Una bella giornata di gara, imprevedibile,<br />

combattuta, avvincente e ricca di colpi di scena, è stata rovinata a<br />

tavolino. E dal brutto incidente di Pizzol<strong>it</strong>o, che si frattura femore<br />

sinistro e polso destro<br />

Questa è una di quelle<br />

storie che faccio fatica<br />

a digerire. ieri abbia<br />

mo segu<strong>it</strong>o una tappa<br />

straordinaria, da Dakar “autentica”,<br />

fatta di capac<strong>it</strong>à e di cuore,<br />

di forza ed intelligenza, di<br />

fortuna (e di sfortuna), di grinta<br />

e determinazione. Marc Coma<br />

è volato per 477 chilometri,<br />

Cyril Despres è rimasto per un<br />

po’ nel fango, come un albatros<br />

intrappolato nella marea nera,<br />

ed è ripart<strong>it</strong>o grazie all’aiuto di<br />

Paulo Gonçalves, “compagno<br />

di sventura” del francese, poi<br />

rimasto lì come un babbeo. tra<br />

Coma e Despres si è creato, e<br />

poi si è allargato man mano che<br />

i chilometri passavano, il grande<br />

fossato della circostanza<br />

casuale, ma non solo di quella.<br />

Marc ha spinto sull’acceleratore,<br />

ed ha raddoppiato sulla<br />

pista il regalo avuto da Cyril,<br />

rovesciando completamente la<br />

s<strong>it</strong>uazione da egli stesso creata<br />

con l’errore di navigazione,<br />

madornale, della terza tappa.<br />

Mezz’ora scarsa di felic<strong>it</strong>à, poi<br />

sono intervenuti i commissari<br />

sportivi a rimescolare le<br />

carte “naturali” della part<strong>it</strong>a.<br />

84<br />

C<strong>it</strong>a il comunicato ufficiale. “i tempi dei primi motociclisti in Speciale<br />

sono stati aggiustati dagli ufficiali: molti di loro sono stati fermati<br />

dal fango verso il chilometro 10 della Speciale. Essendo stato<br />

modificato il percorso del giorno dopo il passaggio della 7a moto,<br />

per non bloccare la carovana in quel fiume fangoso, la Direzione<br />

di Corsa ha deciso di scontare il tempo di fermata di Coma (che<br />

invece è passato, ndr), Despres, Gonçalves, Rodrigues, Farres, Ullevalseter<br />

e Casteu”. Despres è stato sfortunato, certo, e non mer<strong>it</strong>ava<br />

la “batosta” rimediata. Ma neanche Coma, allora, mer<strong>it</strong>ava<br />

tanta “punizione” per un errore di navigazione che non è certo<br />

nelle sue corde. nel punto dove Marc ha sbagliato doveva esserci<br />

un controllo, poi cancellato, e gli organizzatori avrebbero potuto<br />

“scontare” quei sei chilometri ad andare ed i sei a tornare dello<br />

spagnolo. Ma non l’hanno fatto. Magari lo faranno il giorno che un<br />

Pilota si lamenterà per essere rimasto insabbiato nelle dune. E comunque<br />

si vedano le cose il pilota che ha superato l’ostacolo non<br />

è stato premiato, e lo sono stati quelli che sono rimasti lì. oggi Despres<br />

sarebbe dovuto partire 15° con 9 minuti di r<strong>it</strong>ardo da recuperare,<br />

invece parte sesto con 1 minuto e mezzo, e l’operazione iniziata<br />

con il vizio di ieri, quindi, si conclude oggi. Un commentatore<br />

scrive: “Lavigne (Direttore della Prova) salva Despres”, facendosi<br />

interprete di un tipo di malumore non nuovo alla Dakar. io sento un<br />

profondo disagio. Una bella giornata di gara, imprevedibile, combattuta,<br />

avvincente e ricca di colpi di scena, è stata rovinata a tavolino.<br />

Sconti a parte, resta in ogni caso un grande risultato: in un<br />

solo giorno Coma ha recuperato tutto lo svantaggio e ci ha messo<br />

il carico da undici, rifilando all’avversario nove minuti ed una lezione<br />

memorabile. Partire o abbandonare per protesta? Sapremo<br />

se Marc è della part<strong>it</strong>a prima di pranzo. in ogni caso Coma ha già<br />

apposto la sua firma agonistica incontestabile a questa Dakar.<br />

P<strong>it</strong>stop motori rimandato<br />

il Valzer dei 15 minuti ha segnato il passo. in un certo senso ce lo<br />

potevamo aspettare. Con l’annullamento della sesta tappa, il giro<br />

di boa di metà Dakar si è spostato più avanti, a partire dalla fine<br />

della ottava tappa. Ma c’è anche un fatto di “marketing” che sicuramente<br />

ha influenzato le decisioni prese dai Piloti e dai team<br />

più in vista in occasiojne della giornata di riposo. Come si sa, la<br />

Dakar è sinonimo di durezza, e continuare con lo stesso propulsore<br />

da una mano all’immagine di affidabil<strong>it</strong>à e robustezza della<br />

Marca dei mezzi impegnati nella infernale maratona sudamericana.<br />

Ha cominiciato KtM, annunciando che nessun motore sarebbe<br />

stato cambiato durante la giornata di riposo, e di segu<strong>it</strong>o hanno<br />

risposto analogamente David Casteu e Husqvarna. il rischio in<br />

più può dirsi calcolato, ma non può tenere conto degli imprevisti,<br />

come per esempio lo stress accessorio imposto da Despres alla<br />

propria meccanica per uscire dalla trappola di fango dei primi KM<br />

della Speciale. E difatti Marc Coma, all’arrivo dell’ottava tappa, ha<br />

lamentato un rumore anomalo proveniente dal motore, il che cosiglierà<br />

la sua Squadra a correre ai ripari. in ogni caso l’affidabil<strong>it</strong>à<br />

dei propulsori ha fatto notevoli passi avanti. Basta considerare che<br />

23 Gennaio<br />

2012<br />

»»<br />

»<br />

Anno<br />

02<br />

numero<br />

45<br />

<strong>Sport</strong><br />

lo scorso anno più di un motore<br />

era già andato arrosto prima<br />

ancora della giornata di riposo.<br />

Javier Pizzol<strong>it</strong>o<br />

Brutto incidente dopo il terzo<br />

controllo di passaggio dell’ottava<br />

tappa.<br />

ne ha fatte le spese l’argentino<br />

Pizzol<strong>it</strong>o, uno dei protagonisti<br />

della prima parte della Dakar,<br />

che è caduto in veloc<strong>it</strong>à riportando<br />

la frattura del femore<br />

sinistro e del polso destro. il<br />

Pilota è stato trasportato all’ospedale<br />

di Antofagasta, e sta<br />

bene (relativamente alle sue<br />

condizioni).<br />

85

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