sentenza - Linkiesta

Da ultimo, appare estremamente indicativo del carattere 'ndranghetistico degli incontri il
fatto che a taluni di essi partecipino esponenti di locali calabresi, come avvenuto il
26.02.2009 presso il bar "Piccolo Lord", sito in Corsico (MI) viale della Liberazione n.
34\A, gestito dall'imputato Domenico Sandro COMMISSO.
In detta occasione, documentata peraltro da un servizio di ocp predisposto dalla polizia
giudiziaria, era presente Carmelo BRUZZESE, appartenente alla locale di Grotteria e
facente parte dell'organismo denominato "La Provincia", arrivato appositamente dalla
Calabria per fornire indicazioni e consigli organizzativi ai componenti della locale di
Cormano.
L'arrivo di BRUZZESE, peraltro, era stato preannunciato a Panetta da Domenico Focà
("Ascoltami, domani salirà Carmelo") e Panetta si era attivato per organizzare il summit.
Anche matrimoni e funerali offrono un formidabile spaccato d'interesse investigativo.
E invero, il pubblico ministero, in seno alla propria richiesta, dà conto dei numerosi servizi
svolti in occasione di tali eventi sociali e delle relative conversazioni da cui è desumibile
l'importania di tali momenti anche per incontri, intese, disamine, senza dimenticare
pubblica mostra di potere e di nuovi assetti all'interno delle varie articolazioni del
sodalizio criminoso.
Le conversazioni captate sono particolarmente interessanti sotto il profilo del rilievo
"pubblico" della locale, nel senso che vengono invitati o inviati, a seconda del rango del
defunto o delle famiglie degli sposi, titolari di determinate cariche non solo a titolo
personale ma per rappresentare, in senso vero e proprio, la cosca di riferimento.
Seguendo la prassi di indicare solo alcuni esempi, partiamo dalle illuminanti, al proposito,
conversazioni intercettate a carico di CAMMARERI Vincenzo.
Qui viene in rilievo la posizione di occupata nel consorzio criminale da ASCONE Rocco
ed assume significato la conversazione telefonica che il 05.02.10 egli ha con CAMMARERI
Vincenzo, capo locale di Bresso.
Questi, il giorno prima del funerale del suocero di ASCONE - Lorenzo CARBONARA -,
avendo avuto notizia del lutto, lo chiamava e, dopo averlo informato che a causa delle
cattive condizioni di salute in cui versava lui personalmente, non potrà partecipare
000132