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sentenza - Linkiesta

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Nella conversazione di cui al prog. 579 PANETIA e MANDALARI sparlavano di<br />

MALGERI Roberto, definendolo soggetto "affamato di doti" e che parlava troppo; i due lo<br />

accomunavano proprio a SCRIVA Biagio poiché anche lui era un "chiacchierone" ­<br />

caratteristica quanto mai sgradita e pericolosa nel contesto di cui si tratta - e che, per tale<br />

ragione, davanti a lui si doveva parlare il meno possibile.<br />

La conversazione ambientale di cui al progressivo n. 808 delle ore 19:43:52 del 06.05.2008<br />

tra MANDALARI Vincenzo e ASCONE Rocco evidenziava come le prime due "cariche"<br />

della locale di Bollate intendessero armonizzare la vita sociale dei vari affiliati: i due,<br />

infatti, concordavano nel mettere da parte SCRIVA Biagio, poiché ritenuto poco riservato,<br />

notificando tale intendimento a NOVELLA Carmelo, quale coordinatore della<br />

"Lombardia", dopo aver incassato - tramite ASCONE Rocco - il benestare dalla famiglia<br />

OPPEDISANO di Rosarno (RC) ed in particolare quella di OPPEDISAMO Michele, nipote<br />

e naturale successore di OPPEDISANO Domenico, reggente della locale di Rosarno.<br />

Verso il termine della loro conversazione, MANDALARI e ASCONE ricordavano la<br />

vicenda di quando erano state concesse a SCRIVA Biagio IIle doH del quartino e del<br />

padrino" solo perché non c'era NOVELLA Carmelo, altrimenti non le avrebbe mai<br />

ricevute.<br />

Inoltre, ricordavano l'opposizione che aveva fatto SANFILIPPO Stefano alla concessione<br />

del padrino a SCRIVA Biagio.<br />

Ad ogni modo, appare pacifico che l'imputato fosse è pienamente partecipe del sodalizio<br />

di cui al capo 1), con la dote di padrino, concorrendo, peraltro, nella custodia di armi nella<br />

disponibilità dell'associazione.<br />

2.6 MIGALE Antonio Annando J4 (Capo 1)<br />

MIGALE Antonio Armando, originario di San Costantino Calabro, risulta essersi<br />

trasferito in Lombardia a far tempo da11969.<br />

La sua posizione è analoga a quella di SCRIVA Biagio, unitamente al quale era stato tratto<br />

in arresto 1'8 giugno 2009, a seguito del rinvenimento nelle baracche degli orti di due<br />

pistole (cfr. <strong>sentenza</strong> Corte d'Appello di Milano sopra richiamata).<br />

Legato anch'egli, per l'appunto, all'ambiente degli "orti" di Novate Milanese, pure la sua<br />

figura emerge in occasione delle indagini relative al sequestro SGARELLA: l'analisi dei<br />

fotogrammi estrapolati dal sistema di videoripresa all' epoca installato dà conto della sua<br />

presenza in occasione del summit del 30 maggio 1998.<br />

Come emerge dalla conversazione di cui al prog. 808 del 6 maggio 2008 più volte citata, la<br />

locale di Bollate era divisa in due "società", quella seria e quella che si ritrova agli" orti";<br />

MIGALE faceva parte della società" minore".<br />

Erano lui e SCRIVA che organizzavano le "mangiate agli orti": un tipico esempio era stato<br />

il pranzo fissato per il giorno 20.09.2008, al quale partecipavano buona parte degli affiliati<br />

della così detta"organizzazione minore" ed il "mastro di giornata", MUIA' Francesco.<br />

14 Cfr. Rich. PM, p. 1082-1086. 000166

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