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!!!!MITI,!S&GNI!E!MISTE*I
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parte nostra nessun depreVVa@ento del pensiero indZ o 4reco, né una caratteriVVaVione indZ
del pensiero arcaico. Ma le conoscenVe e le scoperte @oderne, [ualun[ue sia il loro
i@@ediato piano di riXeri@ento, sono induGGia@ente solidali e i risultati ottenuti in un ca@po
incitano a nuove inda4ini in ca@pi vicini. Ci pare che l'i@portanVa assunta dal te@po e dalla
storia nel pensiero conte@poraneo e le scoperte della psicolo4ia del proXondo possano
concorrere a illu@inare @e4lio alcune posiVioni spirituali dell'u@anitY arcaica. `OUa Mer il
Huddha, co@e d'altronde per tutto il pensiero indZ, l'esistenVa u@ana A votata alla soXXerenVa
per il Xatto stesso che si svol4e nel te@po. ,occhia@o [ui un ar4o@ento i@@enso che non si
pub riassu@ere in poche pa4ine. -e@pliXicando, si pub dire che la soXXerenVa A Xondata e
indeXinita@ente prolun4ata nel @ondo dal jrar@aj, dun[ue dalla te@poralitY8 proprio la
le44e del jrar@aj i@pone le innu@erevoli tras@i4raVioni, il ritorno eterno all'esistenVa e
[uindi alla soXXerenVa. LiGerarsi dalla le44e rar@ica, strappare il velo della j@a:aj, e[uivale
alla 94uari4ioneB. Il Huddha A il 9re dei @ediciB, il suo @essa44io A procla@ato una
9@edicina nuovaB. Le XilosoXie, le tecniche ascetiche e conte@plative, le @istiche indZ
perse4uono tutte lo stesso scopo8 4uarire l'uo@o dal dolore dell'esistenVa nel te@po.
Mroprio 9GruciandoB Xin l'ulti@o 4er@e di una vita Xutura si aGolisce deXinitiva@ente il ciclo
rar@ico e ci si liGera dal te@po. dno dei @eVVi per 9GruciareB i residui rar@ici A costituito
dalla tecnica del 9ritorno all'indietroB per conoscere le proprie esistenVe anteriori.
(' una tecnica panindZ, attestata ne4li jyo4a -utraj, `Oca conosciuta da tutti i sa44i e da tutti i
conte@plativi conte@poranei del Huddha e praticata e racco@andata dal Huddha stesso.
,ale tecnica consiste nel partire da un istante preciso, il piZ vicino al @o@ento presente, e nel
percorrere il te@po a ritroso `jpratilo@anj, 9contropeloBa per 4iun4ere jad ori4ine@j, [uando
la pri@a esistenVa 9esplodendoB nel @ondo diede iniVio al te@po, s_ da ricon4iun4ersi
all'istante paradossale al di lY del [uale il te@po non esisteva perché nulla si era @aniXestato.
Il senso e lo scopo di [uesta tecnica A chiaro8 colui che ripercorre il te@po deve
necessaria@ente ritrovare il punto di partenVa che, in deXinitiva, coincide con la cos@o4onia.
1ivivere le proprie vite passate si4niXica anche co@prenderle e, Xino a un certo punto,
9GruciareB i propri 9peccatiB, cioA la so@@a de4li atti co@piuti sotto l'inXluenVa
dell'i4noranVa e capitaliVVati da un'esistenVa all'altra per la le44e del jrar@aj. Ma soprattutto
si 4iun4e all'iniVio del te@po e ci si ricon4iun4e al nonJte@po, all'eterno presente che ha
preceduto l'esperienVa te@porale Xondata dalla pri@a esistenVa u@ana decaduta.
In altri ter@ini, partendo da un [ualsiasi @o@ento della durata te@porale si pub inXine
(-Sd1I1( [uesta durata stessa percorrendola a ritroso e sXociando inXine nel nonJte@po,
nell'eternitY. Ma [uesto si4niXica trascendere la condiVione u@ana e ricuperare lo stato nonJ
condiVionato che ha preceduto la caduta nel te@po e la ruota delle esistenVe.
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