miti sogni misteri - il portale di "rodoni.ch"
miti sogni misteri - il portale di "rodoni.ch"
miti sogni misteri - il portale di "rodoni.ch"
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
!"#$%&'()"&*%'<br />
!!!!MITI,!S&GNI!E!MISTE*I<br />
'<br />
Gud<strong>di</strong>s@o, <strong>il</strong> Vedanta si sono curati <strong>di</strong> <strong>di</strong>@ostrare la relativitY e [uin<strong>di</strong> la nonJrealtY <strong>di</strong> o4ni<br />
9situaVioneB, <strong>di</strong> o4ni 9con<strong>di</strong>VioneB.<br />
Marecchi secoli pri@a <strong>di</strong> geide44er, <strong>il</strong> pensiero indZ ha identiXicato nella te@poralitY la<br />
<strong>di</strong>@ensione Xatale <strong>di</strong> o4ni esistenVa, esatta@ente co@e ha presentito, pri@a <strong>di</strong> Mari o <strong>di</strong><br />
Ireud, <strong>il</strong> con<strong>di</strong>Viona@ento @olteplice <strong>di</strong> o4ni esperienVa u@ana e <strong>di</strong> o4ni 4iu<strong>di</strong>Vio sul @ondo.<br />
SXXer@ando che l'uo@o A 9incatenatoB dall'<strong>il</strong>lusione, le X<strong>il</strong>osoXie indZ vo4liono si4niXicare che<br />
o4ni esistenVa A in sé essenVial@ente una rottura, perché A una separaVione dall'assoluto.<br />
]uando lo yo4a o <strong>il</strong> Gud<strong>di</strong>s@o <strong>di</strong>cono che tutto A soXXerenVa, tutto A passe44ero `jsarva@<br />
durha@, sarva@ anit:a@ja, anticipano <strong>il</strong> senso del j-ein und heitj <strong>di</strong> geide44er, aXXer@ano<br />
cioA che la te@poralitY <strong>di</strong> o4ni esistenVa u@ana 4enera Xatal@ente l'an4oscia e <strong>il</strong> dolore.<br />
In altri ter@ini, la scoperta della storicitY co@e @odo d'essere speciXico dell'uo@o nel @ondo<br />
corrisponde a cib che 4li indZ chia@ano da @olto te@po la situaVione nella j@a:aj. ( <strong>il</strong><br />
X<strong>il</strong>osoXo indZ <strong>di</strong>rY che <strong>il</strong> pensiero europeo ha co@preso la precarietY e la con<strong>di</strong>Vione<br />
paradossale dell'uo@o che prende coscienVa della propria te@poralitY.<br />
L'an4oscia sor4e dalla scoperta tra4ica che l'uo@o A un essere votato alla @orte, nato dal nulla<br />
e in ca@@ino verso <strong>il</strong> nulla.<br />
,uttavia, <strong>il</strong> X<strong>il</strong>osoXo indZ resta perplesso <strong>di</strong> Xronte alle conse4uenVe che alcuni X<strong>il</strong>osoXi @oderni<br />
hanno tratto da tale scoperta. InXatti, dopo aver co@preso la <strong>di</strong>alettica della j@a:aj, l'indZ si<br />
sXorVa <strong>di</strong> liGerarsi dalle <strong>il</strong>lusioni, @entre alcuni europei se@Grano sod<strong>di</strong>sXatti della loro<br />
scoperta e si ada4iano in una visione nich<strong>il</strong>istica e pessi@istica dell'esistenVa e del @ondo.<br />
1inunciando a <strong>di</strong>scutere le ra4ioni <strong>di</strong> tale atte44ia@ento del pensiero europeo, ci li@itia@o a<br />
sottoporlo al 4iu<strong>di</strong>Vio della X<strong>il</strong>osoXia indZ. Mer un indZ la scoperta dell'<strong>il</strong>lusione cos@ica ha<br />
senso soltanto se A se4uita dalla ricerca dell'essere assolutoe la noVione <strong>di</strong> j@a:aj non ha<br />
senso senVa la noVione <strong>di</strong> jGrah@anj. In lin4ua44io occidentale, si potreGGe <strong>di</strong>re8 prendere<br />
coscienVa che si A con<strong>di</strong>Vionati ha senso soltanto se l'uo@o si vol4e verso l'incon<strong>di</strong>Vionato e<br />
cerca la liGeraVione. La j@a:aj A un 4ioco cos@ico e in deXinitiva <strong>il</strong>lusorio, @a [uando A<br />
co@presa co@e tale, [uando i veli della j@a:aj sono strappati, ci si trova <strong>di</strong> Xronte l'essere<br />
assoluto, la realtY ulti@a. L'an4oscia A provocata dalla presa <strong>di</strong> coscienVa della nostra<br />
precarietY e della nostra Xonda@entale irrealtY, @a tale presa <strong>di</strong> coscienVa non A Xine a se<br />
stessa8 ci aiuta soltanto a scoprire l'<strong>il</strong>lusione della nostra esistenVa nel @ondoe @a proprio a<br />
[uesto punto interviene una seconda presa <strong>di</strong> coscienVa8 si scopre che la /rande Illusione, la<br />
j@a:aj appunto, era nutrita dalla nostra i4noranVa, cioA dalla nostra Xalsa e assurda<br />
identiXicaVione con <strong>il</strong> <strong>di</strong>venire cos@ico e con la storicitY. In realtY, precisa <strong>il</strong> X<strong>il</strong>osoXo indZ, <strong>il</strong><br />
nostro vero sé J <strong>il</strong> nostro jat@anj, <strong>il</strong> nostro jpurushaj J non ha nulla a che vedere con le<br />
'<br />
'<br />
SE'