miti sogni misteri - il portale di "rodoni.ch"

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!!!!MITI,!S&GNI!E!MISTE*I
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Ior@ulando [uesta terapia secondo il pensiero arcaico, si pub dire che la 4uari4ione consiste
nel rico@inciare l'esistenVa, [uindi nel reiterare la nascita, nel rendersi conte@poraneo
dell'9iniVioB, i@itando in tal @odo l'iniVio per eccellenVa, la cos@o4onia. /raVie alla
conceVione del te@po ciclico, la ripetiVione della cos@o4onia non presentava alcuna diXXicoltY
al livello del pensiero arcaico, @entre per l'uo@o @oderno o4ni esperienVa personale
9pri@ordialeB pub essere soltanto [uella dell'inXanVia. ]uando la psiche A in crisi, Giso4na
ritornare all'inXanVia per rivivere e aXXrontare di nuovo l'avveni@ento che ha provocato la
crisi.
L'i@presa di Ireud A stata audace perché ha introdotto il te@po e la storia in una cate4oria di
Xatti che pri@a di lui erano aXXrontati dal di Xuori, [uasi co@e il naturalista considera il suo
o44etto. La scoperta di Ireud piZ 4ravida di conse4uenVe A [uella secondo cui esiste per
l'uo@o un'epoca 9pri@ordialeB in cui tutto si decide8 la pri@issi@a inXanVia, la cui storia A
ese@plare per il resto della vita. 1iprendendo il lin4ua44io del pensiero arcaico, si potreGGe
dire che vi sono stati un 9paradisoB `per la psicanalisi, lo stadio prenatale o il periodo che va
Xino allo sveVVa@entoa e una 9rotturaB, una 9catastroXeB `il trau@a inXantilea, e che tali
avveni@enti pri@ordiali creano l'essere dell'adulto indipendente@ente dal suo atte44ia@ento
nei loro conXronti. Volendo prolun4are [ueste osservaVioni, si potreGGe ricordare che per
sun4 esiste un inconscio collettivo, cioA una serie di strutture psichiche che precedono la
psiche individuale e che non possono essere di@enticate in [uanto non sono costituite da
esperienVe individuali. Il @ondo de4li archetipi di sun4 asso@i4lia al @ondo delle Idee
platoniche8 4li archetipi sono i@personali e non apparten4ono al te@po storico
dell'individuo, Gens_ al te@po della specie, cioA della vita or4anica.
L'ar4o@ento @eritereGGe certa@ente di essere sviluppato e precisato, @a [uanto aGGia@o
detto A co@un[ue suXXiciente per co4liere un co@porta@ento 4enerale nei conXronti del
passato @itico, di cib che A avvenuto a4li iniVi, jaG ori4inej. 9MaradisoB e 9cadutaB, o
capovol4i@ento catastroXico dell'ordine esistenViale con canniGalis@o, @orte e sessualitY che
ne conse4uono, secondo la rappresentaVione delle tradiVioni pri@itivee oppure rottura
pri@ordiale all'interno dell'essere, secondo la spie4aVione del pensiero indZ8 sono altrettante
i@@a4ini di un evento che ha Xondato la condiVione u@ana.
0onostante le loro diXXerenVe, tutte [ueste i@@a4ini e Xor@ule si4niXicano in ulti@a analisi la
@edesi@a cosa, cioA che l'(--(0hISL( M1(C(\( L'S,,dSL( C.0\IhI.0( dMS0S,
che l'atto decisivo A avvenuto pri@a di noi e anche pri@a dei nostri 4enitori8 l'atto decisivo A
stato opera dell'antenato @itico `nel contesto 4iudeoJcristiano, Sda@oa. SnVi8 l'uo@o A
oGGli4ato a ritornare a4li atti dell'antenato, ad aXXrontarli o a ripeterli, inso@@a a non
di@enticarli, [ualun[ue sia la via scelta per operare il jre4ressus ad ori4ine@j. 0on
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