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"Le caverne dei diamanti" di Emilio Salgari - Altervista

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preziosi e più facili a trasportarsi.In un altro angolo, una ventina <strong>di</strong> vasi <strong>di</strong>pinti in rosso,attirarono subito la nostra attenzione.– Sono là dentro i <strong>di</strong>amanti! – gridò il genovese.Mi accostai ad uno <strong>di</strong> quei vasi, gettai il coperchio e cacciaiavidamente le mani dentro: invece <strong>di</strong> ritirarle piene <strong>di</strong> <strong>di</strong>amanti,trovai fra le mie <strong>di</strong>ta <strong>dei</strong> pezzi d'oro d'una forma particolare.– Oh! Non è che oro – esclamai con superbo <strong>di</strong>sprezzo.– Mio caro Allan, – mi <strong>di</strong>sse Good, – se tutti quei vasi sonocosì ripieni, vi sarebbe da comperare un paese intero.– E questo ci potrebbe servire per pagare i portatori –aggiunse il genovese e ce ne avanzerebbe ancora da fare il girodel mondo come tanti lords. – Ma... e gli altri <strong>di</strong>amanti, dovesono? Suppongo che il povero Sylvestra non se gli avrà messitutti nel sacco.– Ehi! Vecchia! Dov'è adunque il tesoro? – chiesi io.– Guardate nell'angolo più oscuro – <strong>di</strong>ss'ella. – Vi sono treforzieri, uno aperto e gli altri due chiusi.– Come sai tu ciò, se da trecento anni più nessuno è venutoin questa caverna? – chiesi io stupito.– I miei occhi vedono – rispose ella.Io avevo in<strong>di</strong>cato ai miei camerati l'angolo della caverna. Ilsignor Falcone si slanciò da quella parte ed entro una specie <strong>di</strong>nicchia scavata nella roccia, vide tre forzieri d'un metroquadrato ciascuno, uno aperto e gli altri due chiusi da unchiavistello che sembrava d'oro.Aprimmo il primo e lo trovammo a metà ripieno <strong>di</strong> grossi<strong>di</strong>amanti, i quali sotto la luce della lampada mandavano sprazzifiammeggianti. Presi da una specie <strong>di</strong> delirio forzammo anchegli altri due e li trovammo ripieni, ma allo stato ancora naturalenon avendo dovuto conoscere, coloro che li avevano raccolti,l'arte <strong>di</strong> lavorarli.190

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