12.07.2015 Views

"Le caverne dei diamanti" di Emilio Salgari - Altervista

"Le caverne dei diamanti" di Emilio Salgari - Altervista

"Le caverne dei diamanti" di Emilio Salgari - Altervista

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Good. – Io credo che abbiano ben più paura delle nostre palle,che noi delle loro frecce avvelenate.– Io penso invece che siano più furbi <strong>di</strong> quello checre<strong>di</strong>amo.– E perché? – chiese il genovese.– Quegli uomini, signor Falcone, si preparano a bloccarcinelle nostre trincee.– Lo credete?– Non vedete che stanno costruendo delle capanne?– È vero, – <strong>di</strong>sse Good, – ma noi non ci lasceremo <strong>di</strong> certoasse<strong>di</strong>are.– Allora bisognerà sloggiarli.– E noi lo faremo.– Saremo costretti ad abbandonare questi ripari naturali, edesporci alle loro frecce avvelenate.– Mi viene un'idea – <strong>di</strong>sse il genovese.– Gettatela fuori – <strong>di</strong>ss'io.– Aspettiamo la sera, poi tentiamo una vigorosa sortitanotturna. Udendo gli spari delle nostre armi, e vedendo cadereparecchi <strong>di</strong> loro, forse non resisteranno all'attacco.– Credo che la vostra idea sia la migliore – risposi io. – Amezzanotte noi tenteremo il colpo.Vedendo che i negri non si occupavano <strong>di</strong> noi,approfittammo per fare colazione, poi ci accomodammo fra lesabbie, mettendoci in sentinella.Essendo già spuntata l'alba, ed essendo noi sulla cima dellecollinette, potevamo <strong>di</strong>stinguere nettamente tutte le mosse <strong>dei</strong>negri. Essi avevano impiegato il resto della notte, a costruirenumerosi ripari e ad aprire fra il bastione <strong>di</strong> sabbia che li<strong>di</strong>fendeva, numerose brecce per poter più comodamentesorvegliarci.Infatti, <strong>di</strong> quando in quando, delle teste si mostravano fra252

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!