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AsseMec120_MAGGIU_2017

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Un momento<br />

dell’Assemblea<br />

di AIdAM che<br />

ha decretato<br />

l’elezione di<br />

Michele Viscardi<br />

alla presidenza<br />

per i prossimi tre<br />

anni.<br />

A frame of<br />

AIdAM Assembly<br />

that brought to<br />

the election of<br />

Michele Viscardi<br />

as president for<br />

the next three<br />

years.<br />

e si fa innovazione. Vedere, confrontarsi con queste realtà<br />

fa sì che l’imprenditore possa aprire i suoi orizzonti,<br />

magari cambiare mentalità e capire dove sta il vero<br />

valore di un’azienda. Perché il nostro valore aggiunto<br />

sta nella creazione delle idee.<br />

Cosa deve essere oggi, secondo lei, un’associazione<br />

come AIdAM?<br />

Un’associazione di categoria è un organismo che<br />

permette di far crescere un comparto. È una sorta di<br />

incubatore, in cui gli imprenditori che ne fanno parte<br />

dovrebbero condividere best cases e worst cases, senza<br />

considerare gli altri come dei meri concorrenti. La<br />

crescita che deriva dalla condivisione riguarda l’intero<br />

comparto, non una singola azienda, perciò la discussione<br />

e il confronto sono fondamentali. Rispetto ad altre<br />

associazioni, la nostra è una realtà di dimensioni modeste,<br />

ma non siamo secondi a nessuno. Anzi, fin dalla sua<br />

nascita AIdAM è stata all’avanguardia, con idee innovative<br />

e una precisa visione. Io voglio dare continuità a<br />

tutto questo.<br />

Sia come azienda, Cosberg, che come famiglia, avete<br />

sempre dimostrato di credere molto nell’associazionismo.<br />

Cosa vi ha spinto, e continua a spingervi, a investire<br />

sempre più tempo e risorse in queste attività?<br />

Siamo fermamente convinti del fatto che la crescita di<br />

un comparto porti benefici a chiunque ne faccia parte.<br />

E un discorso simile si può fare a proposito del rapporto<br />

tra azienda e territorio: la ricerca degli utili non deve<br />

essere l’unico obiettivo per un’azienda. Occorre investire<br />

nelle persone, nella formazione. Aprire l’azienda<br />

agli studenti, per esempio. Non bisogna aver paura di<br />

dedicare tempo anche ad altre attività che non siano<br />

quelle strettamente produttive, e una di queste è l’associazionismo.<br />

Mio padre e altri importanti imprenditori<br />

che hanno avuto ruoli primari in AIdAM in questi anni<br />

devono anche insegnare, tramandare e condividere le<br />

loro visioni. Guardare solo ai propri interessi non è una<br />

strategia vincente nel lungo periodo.<br />

In Cosberg sta avvenendo un vero e proprio passaggio<br />

generazionale, un momento che, come dimostrano<br />

le statistiche, è tra i più delicati nella vita di un’azienda.<br />

Cosa si può fare per facilitare questo evento? E voi<br />

come lo state affrontando?<br />

Il passaggio generazionale è un momento epocale<br />

nella vita di un’azienda, ma può essere un momento<br />

molto importante anche per un’associazione.<br />

In Cosberg, fin dall’inizio è stato impostato un metodo<br />

oggettivo: la conoscenza non appartiene soltanto<br />

a una persona ma è condivisa. La chiamiamo “conoscenza<br />

globale” e si basa sulla gestione condivisa<br />

dell’innovazione in tutti i processi dell’azienda. Questo<br />

ha consentito, ad esempio, a mio padre di poter avere<br />

altre cariche, e quindi essere meno presente in azienda,<br />

affidando ad altri la gestione quotidiana. Oltre a<br />

progettare e costruire le macchine, bisogna pensare a<br />

rendere davvero efficienti i processi, anche per agevolare<br />

il passaggio generazionale. Tutto ciò vale per l’intero<br />

settore dell’automazione, che attraversa oggi un<br />

momento di straordinario cambiamento.<br />

A proposito di cambiamenti, crede che il settore sia sufficientemente<br />

preparato per affrontare l’evoluzione di<br />

Industria 4.0?<br />

La consapevolezza a livello tecnologico, secondo me,<br />

c’è: ancora prima che se ne parlasse, molte delle no-<br />

PubliTec<br />

MAY-JUNE <strong>2017</strong> 63

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