Aspetti psicologico-clinici della malattia celiaca: un ... - Sara Stagni
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con CD non trattati sono simili a quelle trovate in questi soggetti sperimentali.<br />
Secondo Van Praag i problemi serotoninergici trovati in alc<strong>un</strong>i individui depressi,<br />
particolarmente quelli con più bassi livelli di 5-HIAA, sono collegati all'ansia e a<br />
componenti aggressive dei sintomi depressivi e all'aumentata sensibilità agli eventi di<br />
vita stressanti. La f<strong>un</strong>zionalità serotoninergica non è correlata linearmente con i livelli<br />
di depressione, e l'esatta natura <strong>della</strong> compromissione serotoninergica non è ancora<br />
conosciuta. Delgado e al. hanno suggerito che livelli più bassi di serotonina possono<br />
influenzare la patofisiologia <strong>della</strong> depressione, anche come fattori predisponenti o<br />
come <strong>un</strong> effetto del deficit post-sinaptico nell'utilizzazione <strong>della</strong> serotonina.<br />
Com<strong>un</strong>que il ruolo dell'attivazione imm<strong>un</strong>itaria nella patogenesi <strong>della</strong> celiachia è<br />
largamente accettato. La sensibilità al glutine e la CD latente si riferiscono allo stato<br />
dell'aumentata responsività nell'ingestione di glutine in individui geneticamente<br />
suscettibili, con <strong>un</strong>a normale morfologia <strong>della</strong> mucosa intestinale. Laha e al. hanno<br />
studiato il profilo citochinico nella CD attiva e hanno confermato l'intensificazione<br />
<strong>della</strong> produzione dell'interferone-gamma. Maes e Smith (citati in Pynnonen, 2002),<br />
hanno proposto <strong>un</strong>'eccessiva secrezione citochinica dovuta alla cronica attivazione<br />
del sistema imm<strong>un</strong>itario come <strong>un</strong>a fondamentale patologia sottostante ai sintomi<br />
depressivi. Le citochine in quanto tali non possono attraversare la barriera<br />
ematoencefalica, ma <strong>un</strong>a mole crescente di evidenze (come dicevamo nei capitoli<br />
precedenti), suggeriscono che specifiche citochine possono segnalare al cervello di<br />
produrre cambiamenti neurochimici, neuroendocrini, neuroimm<strong>un</strong>itari e<br />
comportamentali. L'attivazione citochinica è risaputo che accresce l'iperattività<br />
dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene associata con la depressione maggiore.<br />
L'aumentata produzione dell'interferone-gamma può sopprimere la f<strong>un</strong>zionalità<br />
serotoninergica sia direttamente che indirettamente, come aumentando sia il<br />
riassorbimento <strong>della</strong> serotonina che del triptofano. Più del 90% <strong>della</strong> soppressione<br />
dei livelli plasmatici di triptofano, possono essere prodotti dalla gestione<br />
dell'interferone, o dalla deplezione sperimentale di triptofano. Qualche meccanismo<br />
simile deve essere coinvolto nella CD non trattata, causando problemi alla<br />
f<strong>un</strong>zionalità serotoninergica, predisponendo i pazienti a problemi comportamentali e<br />
affettivi. Poiché la CD latente può predisporre i pazienti a seri disturbi mentali e<br />
comportamentali, deve essere tenuto in considerazione nella diagnosi differenziale di<br />
tutte le età. Il meccanismo coinvolto nell'eziologia e nella patogenesi di questi disturbi<br />
collegati con la CD ed anche con la sensibilità al glutine dei soggetti celiaci deve<br />
ancora essere spiegata (Pynnonen et al., 2002).<br />
P. Collin e al. hanno valutato la presenza di depressione, problemi psicologici e il<br />
danneggiamento <strong>della</strong> qualità <strong>della</strong> vita, poiché sono condizioni riportate come<br />
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