Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
steria nuova grovigli d’apparati misteriosi. Il nostro cicerone<br />
sussurrava le sue notizie, in gran segreto. Quando<br />
siamo riemersi alla luce, uno biondo e rubicondo suonava<br />
la chitarra all’ombra d’un ombrellone giallo da spiaggia,<br />
e cantava che c’era una volta un grande castello fatato, un<br />
grande mago l’aveva stregato per noi.<br />
Bene, pensavo. Altro che museo. Le cose qui son serie:<br />
– Ma perché tutto questo nascondersi? – ho chiesto al<br />
cicerone.<br />
– Ah, questi sono esperimenti avanzati, sa?<br />
Avanzati: l’avrà detto trenta volte, il nostro cicerone,<br />
che i loro esperimenti sono avanzati:<br />
– E che cosa temete, qui, lo spionaggio industriale? –<br />
ho detto ridendo. Il cicerone non ha riso:<br />
– Già, e perché crede che ce ne stiamo qui, allora, soli<br />
come cani, in questo buco del culo del mondo?<br />
– E se gli esperimenti riescono, che cosa fate? Non andrete<br />
a produrre altrove, spero. Che cosa si prevede qui<br />
per <strong>Fraus</strong>?<br />
– <strong>Fraus</strong>? – fa lui come se sentisse il nome per la prima<br />
volta: – Ah be’, io qui sono un tecnico, queste cose non le<br />
so. Non le chieda a me. Comunque, il posto è adatto. Si<br />
può entrare in produzione anche qui, se è questo che le interessa,<br />
signor sindaco.<br />
Prima dei saluti il cicerone m’ha preso un po’ in <strong>di</strong>sparte:<br />
– Lo sa, signor sindaco, come sono volatili le spore <strong>di</strong><br />
fungo? Se una sola sfugge da quaggiù, non passano sei<br />
giorni e quelli che fanno esperimenti là in America sanno<br />
tutto <strong>di</strong> noi.<br />
– Non si finisce mai d’imparare – faccio io, così, tan-<br />
144<br />
to per <strong>di</strong>re: anche se posso pensarmi esperto in utopie,<br />
questa dei funghi industriali <strong>di</strong> <strong>Fraus</strong> mi suonava ancora<br />
grossa. Ma piacevole: funghi, l’oro <strong>di</strong> <strong>Fraus</strong>, ma stavolta<br />
quello vero.<br />
– Lei mi capisce no? – insiste il cicerone: – La <strong>di</strong>screzione<br />
è in<strong>di</strong>spensabile. Per il segreto noi contiamo anche<br />
su <strong>di</strong> lei.<br />
– Già, ma quanto durano questi vostri esperimenti?<br />
– Ancora un po’. Diciamo almeno un altro annetto. Sa,<br />
i funghi vengon su come dei funghi, ma le prove che dobbiamo<br />
fare, e umi<strong>di</strong>tà, e tipi e quantità <strong>di</strong> micelio, e <strong>di</strong> luce,<br />
e <strong>di</strong> suolo, e le argille profonde, e aerazione, sono cose<br />
che chiedono tempo, pazienza, e solitu<strong>di</strong>ne per noi altri<br />
poveretti che stiamo qui...<br />
– In questo buco del culo del mondo – concludo io<br />
acido: – Però bisognerebbe regolarizzare la vostra posizione,<br />
qui, almeno col comune, no?<br />
Il cicerone fa la faccia triste e un po’ delusa: allora non<br />
mi sono spiegato, signor sindaco, <strong>di</strong>ceva quella faccia.<br />
All’uscita, quando ziu Antoni Madau m’ha regalato<br />
un favo <strong>di</strong> miele nuovo, per il bambino che gli fa bene,<br />
m’è parso un anticipo delle abbondanze del nostro futuro<br />
industriale.<br />
Però a me serviva fare chiasso con questa nuova funzione<br />
della vecchia miniera, non tenere nascosto tutto<br />
quanto. Era musica comunque per le mie orecchie quel<br />
parlare d’una bella fabbrichetta per l’inscatolamento, un<br />
impiantino <strong>di</strong> surgelazione, un altro per l’essiccamento dei<br />
funghi a tonnellate. Altro che museo, altro che manichini<br />
<strong>di</strong> minatori <strong>di</strong>pinti <strong>di</strong> fuliggine e file <strong>di</strong> lampade a carbu-<br />
145