Train the brain: studio clinico e sperimentale dell'efficacia di un ...
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<strong>Train</strong> <strong>the</strong> Brain Q3 Paziente |___|___| |___|___|___|<br />
MMG soggetto<br />
J. Comportamento motorio aberrante<br />
Il paziente continua a camminare, continua a fare e rifare le stesse cose come aprire<br />
gli arma<strong>di</strong> e i cassetti, oppure sposta in continuazione gli oggetti o attorciglia le<br />
stringhe o i lacci?<br />
9 Non applicabile<br />
0 No (passare all’item successivo)<br />
1 Sì (porre le seguenti domande)<br />
1. Il paziente gira per casa senza <strong>un</strong>o<br />
scopo preciso?<br />
2. Il paziente si aggira per la casa<br />
aprendo e rovistando nei cassetti ed<br />
arma<strong>di</strong>?<br />
3. Il paziente continua a mettersi e<br />
togliersi i vestiti?<br />
4. Il paziente fa azioni o particolari<br />
movimenti che continua a ripetere?<br />
5. Il paziente tende a ripetere<br />
continuamente determinati gesti quali<br />
abbottonarsi, afferrare, slacciarsi le<br />
stringhe, ecc.?<br />
6. Il paziente si agita eccessivamente,<br />
sembra incapace <strong>di</strong> stare seduto o fa<br />
saltellare in modo eccessivo i pie<strong>di</strong> o le<br />
<strong>di</strong>ta?<br />
7. Il paziente presenta altre attività<br />
ripetitive?<br />
Frequenza: 0 Mai<br />
1. Raramente (meno <strong>di</strong> <strong>un</strong>a volta a settimana)<br />
2. Talvolta (circa <strong>un</strong>a volta alla settimana)<br />
3 Frequentemente (<strong>di</strong>verse volte alla settimana, non tutti i giorni)<br />
4 Molto frequentemente (<strong>un</strong>a o più volte al giorno)<br />
Frequenza (a) Gravità (b) axb<br />
|__|__<br />
|<br />
0.. 1.. 2.. 3.. 4.. 1.. 2.. 3..<br />
0.. 1.. 2.. 3.. 4.. 1.. 2.. 3..<br />
0.. 1.. 2.. 3.. 4.. 1.. 2.. 3..<br />
0.. 1.. 2.. 3.. 4.. 1.. 2.. 3..<br />
0.. 1.. 2.. 3.. 4.. 1.. 2.. 3..<br />
0.. 1.. 2.. 3.. 4.. 1.. 2.. 3..<br />
0.. 1.. 2.. 3.. 4.. 1.. 2.. 3..<br />
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Gravità: 1. Lieve: l’attività motoria anomala è evidente, ma interferisce poco con le attività quoti<strong>di</strong>ane;<br />
2. Moderata: l’attività motoria anomala è molto evidente, può essere controllata da parte del caregiver;<br />
3. Marcata: l’attività motoria anomala è molto evidente, solitamente non risponde ad interventi da parte<br />
del caregiver e rappresenta <strong>un</strong>o dei problemi principali.<br />
P<strong>un</strong>teggio Comportamento<br />
motorio aberrante<br />
max<br />
axb<br />
|__|__<br />
|<br />
Stress emotivo o psicologico<br />
dell’informatore<br />
Ness<strong>un</strong>o Minimo Moderato Severo Grave<br />
1.. 2.. 3.. 4.. 5..<br />
188