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Erthole - Sardegna Cultura

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XXIII<br />

– Ai fuochi di San Giovanni saliamo… – ripeteva Maddalena<br />

a se stessa e a Paschedda che in quei giorni pensava<br />

ad altre fughe, abbagliata dalle storie che raccontava Zommaria,<br />

tornato dal continente in paese con una macchina<br />

lussuosa e una voglia di comprare tutto ciò che vedeva.<br />

– Devo investire un po’ di capitali, – diceva per sbalordire,<br />

chiedendo all’uno e all’altro quanto sinne tirabana 50<br />

delle case, delle terre e delle bestie sulle quali metteva gli<br />

occhi.<br />

– Non semus in bennere, 51 – gli rispondevano quelli del<br />

paese, che non si stupivano più di niente ormai. – N’amus<br />

bidu fumu ’e macarrones… no est prus isce, 52 – commentavano<br />

poi.<br />

Zommaria aveva messo gli occhi anche su Paschedda.<br />

La voleva portare in continente, «per un giro», prima di condurla<br />

dai suoi genitori. Lei aveva preso tempo, ma una voglia<br />

incontenibile di partire la teneva in agitazione di giorno e di<br />

notte.<br />

– Ti ho sentito, – rispondeva alla sorella, senza infastidirsi<br />

per quella ripetuta richiesta; anzi, era piena di attenzioni,<br />

contenta che Maddalena contasse i giorni e le ore che la<br />

separavano dai fuochi di San Giovanni.<br />

– Se <strong>Erthole</strong> ti fa guarire… Così io parto più tranquilla…<br />

ma sei sicura?<br />

Maddalena aveva un presentimento di male.<br />

– Vai, – si limitava a rispondere; le avrebbe voluto dire di<br />

partire sola, di non seguire Zommaria, ma preferiva tacere;<br />

dubitava che quei timori fossero un riflesso della sua mente<br />

malata.<br />

50. Quanto volevano ricavarne.<br />

51. Non vogliamo vendere.<br />

52. Ne abbiamo visto fumo di maccheroni… non è più lui.<br />

124<br />

Salirono a San Giovanni di pomeriggio, contente entrambe,<br />

anche se per ragioni diverse; era Paschedda a contare i<br />

giorni ora, la sua partenza era stata fissata per luglio. Maddalena,<br />

invece, trepidava per su punteddu, l’arbusto coperto<br />

di foglie d’asfodelo secche che doveva bruciare al crepuscolo.<br />

– Dov’è? – mi chiedeva ansiosa. Mi finsi sorpreso di<br />

quella sua domanda.<br />

– Sento che l’avete già preparato, indovino anche il luogo…<br />

andiamo.<br />

Dissi che non sapevo niente, e lei mi condusse sulla radura<br />

dove era su punteddu: una montagnola d’asfodelo votata<br />

al fuoco, allestita con su Mudu e Luca.<br />

– Chi l’ha scelto il posto? – mi chiese sempre più impaziente<br />

d’arrivare. Proposi di tornare indietro, ormai aveva indovinato.<br />

– Lo voglio vedere alla luce del sole, insieme a voi…<br />

Eccolo, è grande… – esclamò.<br />

Gli asfodeli avevano riverberi rossicci. Piaceva anche a<br />

me la montagnola, ora. Quando l’avevo preparata, insieme<br />

agli amici, ero rimasto indifferente; avevo provato anche disagio,<br />

come se le mie insistenze con su Mudu fossero dettate<br />

da un capriccio per richiamare i ricordi di quando, ragazzo,<br />

attendevo anch’io i fuochi.<br />

Su punteddu era alto quanto una casa. Dalla parte dove<br />

non batteva il sole aprimmo una nicchia e vi entrammo.<br />

Maddalena m’impose di chiudere gli occhi e di ascoltare.<br />

Distesi uno a fianco all’altro trattenevamo il respiro. L’aria<br />

che circolava nella nicchia portava il crepitio degli asfodeli<br />

riarsi, e mi ricordava gli scoppi e le voci che si levavano a sera<br />

dai fuochi… Allora seguivano i lavacri nel torrente, lo<br />

scambio dei giunchi intrecciati e l’offerta d’un rametto di<br />

caprifico alle ragazze… Saliva in me anche il ricordo della<br />

cava, gorgo oscuro dov’era naufragato il tempo della mia infanzia<br />

senza giochi.<br />

– I fuochi! –. Mio padre, al rientro in paese, me li mostrava<br />

da lontano e li contava insieme ai rioni d’appartenenza.<br />

Forse nel mio assecondare l’infantile desiderio di Maddalena,<br />

si celava un inconfessato tentativo di recuperare ciò<br />

che la cava m’aveva tolto.<br />

125

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