01.06.2013 Views

Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

i£<br />

ICONOLOGIA<br />

ftrepito , ed il più <strong>del</strong>le volte avendone folamente letto il Frontifpi2Ìo , fi<br />

danno già ad intendere di effer giunti all' ultimo fcgno <strong>del</strong>l' tradizione 5<br />

fé poi li fiivorilce la memoria per ricordarfi di alcun termine o Greco , o<br />

Francefe j o Inglefe, o di altro Itraniero Idioma, non e' è Chi li pareggi,<br />

e fupponendofi già Interpetri di quelle lingtfc , che non intendono , non fi<br />

accorgono che più che quelle hanno acquiliata 1' abilità di tediare Chi gli<br />

afcolta, col affettatamente porre in ogni lor difcorfo, e quafi ad ogni palTo,<br />

o qualche male appropriato Grecifmo , qualche Latinifmo non ben intefo .<br />

Qual tormento è mai quello di avere a loffrire Perfone , che ne' Loro di-<br />

fcoril per efprimere le cofe anche più balFe e triviali , non li fervono fé<br />

non di termini i più fcelti , e pare non fappiano parlare , fé non corae_j<br />

fùol dirfi, a punta di Forchetta.<br />

Dovrebbono pure quelli tali avvederfi , che termini ricercati e puntanaturali,<br />

in vece di abbellire i loro dilcorii , danno loro un' aria impor-<br />

tuna , pedantefca , e ridicola .<br />

Dovrebbono accorgerli che per I' applau{b , che fi lufingano acquillarci<br />

fi rendono il giuoco <strong>del</strong>le Converfazioni<br />

Nel numero degli Affettati pur troppo fi conta ancor qualche Dotto»<br />

Quefti o troppo vago <strong>del</strong> Tuo lapere , o troppo fprezzante <strong>del</strong>l' altrui<br />

merito , o troppo invaghito di lodi , medita , Itudia , cerca tutti i mezzi»<br />

onde farfi conofcere anche più grande di quello Egli fia ; femprc o di fé<br />

parla, o<br />

alla luce<br />

di<br />

ha<br />

quella<br />

data,<br />

Scienza in cui più<br />

poveri Amici fi loi !<br />

è verfito ; o fé<br />

A qual travaglio<br />

qualche Opera.j.<br />

non fono Eglino<br />

condannati! Conviene fi accomodino a fentire da Elio ogni giorno^ qualche<br />

fquarcio <strong>del</strong>la fua produzione .<br />

A maraviglia Orazio negli ultimi verfi <strong>del</strong>la fua Poetica elprelie Jas<br />

natura di fimil Gente, e la pena che apportano.<br />

Indoiìum , doUmiq'ic fiig-tt I\edt.itor acerbas ,<br />

^lem l'ero arr-ipnìt , tenct , occiditq'te legenda »-•<br />

iVow tfiilfara cutem- nijì piena cmorts birudo .<br />

E contro gli Òllentatori <strong>del</strong> proprio fipere , cosi giultamente efclama il<br />

Guarini nel Pallor iido . Atto 5. Scena 6.<br />

Oh cecità <strong>del</strong>le tenene menti 1<br />

In ejMiil profonda notte ,<br />

. .<br />

/;;• (j'i.tl fofca cd:^ine d' errore '<br />

S'en le noflfc ^Ime immerfe ,<br />

^.indo'tit non le ilLnfìn, fommo SoleV<br />

^ che <strong>del</strong> japer voflro<br />

Infìtperbite , mijeri mortali ?<br />

^lefla parte dì noi , che intende » e "jede s<br />

"JSlon è nollra virtù, ma "jien dal Cielo:<br />

Ejfa la da come a L'ii piace, e too-Jie<br />

Fanno naufca quegli Affettati Nobili,- che privi d'ogni altro merito»non<br />

fanno altro che infalHdire Chi gli afcolta , col rapportare ad ogni momento<br />

la Itino-a tciTUttra di loro Genealogìa , la dinumerazione de' gloriofi<br />

Avi<br />

,

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!